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Jovanotti: "Mi sono ammalato, rischiavo di morire". Il cantante spiazza Alberto Angela
Jovanotti si confessa con Alberto Angela a Noos: “A due anni ho rischiato la vita. Grazie ai medici sono qui oggi”. Elogio alla sanità pubblica italiana

Jovanotti, ospite della prima puntata del nuovo programma di Alberto Angela, Noos, ha rivelato per la prima volta un drammatico episodio della sua infanzia. Il cantautore ha raccontato di aver rischiato la vita a soli due anni per un’enterite acuta che i medici non riuscivano a diagnosticare.
“Avevo la febbre altissima, non assimilavo cibo. Mio padre mi portò al Bambin Gesù, mi misero in una vasca d’acqua fredda. Rischiavo di morire. Restai in ospedale due mesi. Mi hanno salvato la vita”.
Jovanotti ha poi elogiato con forza il sistema sanitario pubblico italiano, ricordando anche il momento delicato della malattia della figlia Teresa.
“Abbiamo trovato sempre assistenza eccellente. Non solo per me, ma anche per tutti. Osservavo come si comportavano con gli altri. È una ricchezza che non va data per scontata”.
L’intervista ha toccato anche i temi del viaggio, del corpo, della resilienza e della gratitudine verso la medicina. Un racconto intimo, emotivo e potente.