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"Orgoglioso di far ridere Forest-Gialappa's. Paolo Rossi mi ha cambiato la vita". "La mia Littizzetto a In & Out? Ancora più scorretta e cattiva" - Le interviste a De Carlo, Catuzzi e Tinti
In & Out – Niente di serio: si ride su TV8 e Sky, Daniele Tinti, Francesco De Carlo e Martina Catuzzi si confessano ad Affaritaliani.it. "So tutto Verdone a memoria" "Il film comico della mia vita? Frankenstein Junior"

Francesco De Carlo, Martina Catuzzi e Daniele Tinti
"Orgoglioso di far ridere Forest-Gialappa's". "La mia Littizzetto a In & Out? Ancora più scorretta e cattiva" - Le interviste a Francesco De Carlo, Martina Catuzzi e Daniele Tinti
'In & Out – Niente di serio' su TV8 e Sky: qual è la proposta comica nel menù di Daniele Tinti, Martina Catuzzi e Francesco De Carlo?
Francesco De Carlo - 'In', tanti monologhi di stand up, che sono presentazioni di alcune canzoni che ho fatto in studio insieme ai TU - Federico Leo e Sebastiano Forte - tra cui un gospel ateo. 'Out', ci saranno delle clip, degli sketch veri e propri, alcuni anche con degli ospiti. Ad esempio, con Fabio Caressa facciamo la telecronaca del primo appuntamento in un ristorante".
Martina Catuzzi - 'In', monologhi che ho portato sul palco con dei piccoli aggiustamenti televisivi. Ho scritto anche cose nuove per questo programma, sperimentato con la parodia dei pezzi al femminile sanremesi. Mi sono prestata alle varie gag con i miei colleghi... C'è la parodia dei Late Show con Stefano Rapone, dove sono nei panni di una Luciana Litizzetto ancora più scorretta e cattiva, o un coro greco con Michela (Giraud, ndr) in cui si rivendica il potere femminile. Sul fronte 'Out' ho avuto l'onore e il piacere di recitare nelle clip dei colleghi, però sempre mantenendo il mio personaggio comico. Sono contenta dei monologhi, ma la cosa più divertente per me è stata fare le cose lontane da quello in cui mi cimento di solito"
Daniele Tinti - "Sul palco ho portato i miei monologhi, alcuni inediti e scritti apposta per la trasmissione. E poi mi sono anche cimentato in un paio di sketch dal vivo. La cosa più divertente è stata scrivere e girare insieme a Giacomo Spadoni che mi ha fatto la regia, le clip - quindi nel momento 'Out' - e anche perché per me è stato un linguaggio comico diverso. Ci hanno dato grande libertà di scrittura"
Martina nei panni di Luciana Litizzetto. Cosa hai preso da lei e quali sono i tuoi modelli di comicità al femminile
"Della Littizzetto non ti voglio spoilerare niente, però io la stimo tantissimo. Sono cresciuta leggendo i suoi libri, anche se io ho più riferimenti teatrali, quindi Franca Rame. Vengo dal mondo del teatro e questo è quello che mi ha influenzato. Ma Luciana per me è una grande maestra"
In una recente ad Affaritaliani.it, il Mago Forrest ci disse "Uno che mi fa ridere tantissimo, che conoscono anche Marco e Giorgio, ma ancora non ha lavorato con noi, è Francesco De Carlo. Fa teatro e si muore dalle risate"
"Mi fa molto piacere, perché ovviamente la cosa è reciproca. È uno dei dei comici più divertenti che abbiamo in Italia e mi ha riempito di orgoglio, perché poi loro sono venuti a vedermi un paio di occasioni qua a Milano. E' molto interessante a mio avviso anche ribadire che sì, molto spesso noi veniamo percepiti come nuovi o diversi ma più nelle... intenzioni, perché poi in tutti noi c'è una comicità molto italiana. Abbiamo una tradizione molto importante e a livello televisivo i Gialappi, Forest - e tutto quel gruppo là, i comici tirati fuori da loro - hanno fatto la storia della televisione e della comicità nel nostro Paese. Quindi una cosa del genere non può che riempirmi d'orgoglio"
Dunque se son rose fiorirannno.. Possiamo pensare di vederti con la Gialappa's e Forest in futuro?
"Sì mi piacerebbe tanto. Il problema è che io non faccio personaggi, sono più legata al mondo dei monologhi quindi per me è più difficile immaginare qualcosa in quella direzione. Ma prima o poi finirà così, son sicuro, perché quando ti ricapita? Con i miei miti... E sono anche tra le ragioni per cui facciamo questo lavoro: all'inizio erano loro i punti di riferimento e lo sono tuttora. Quando tu decidi 'Voglio fare il comico' è perché vedi uno che fa ridere e dici 'Io devo riuscire a far sta cosa perché è una forma artistica straordinaria'.
Seguo il tuo pensiero: chi è stato il comico che più di tutti vi ha acceso la luce, ispirandovi quando eravate bambini, adolescenti..
Daniele Tinti - "A me faceva molto ridere Fabio De Luigi. Non so se mi ha acceso la luce, però tra i comici italiani dico lui. In adolescenza mi hanno ispirato tanti americani, i vari Dave Chapelle, Norm MacDonald. Invece quando ho iniziato a fare stand up comedy in Italia e a guardare chi la fa da noi, il mio comico preferito era proprio Francesco De Carlo. E ora è qua seduto a due poltrone di distanza"
Martina Catuzzi - "Dico Carlo Verdone. So tutto Carlo Verdone a memoria grazie a mia madre, che mi ha cresciuta così... Da piccola guardavo il primo Benigni e volevo essere quella cosa. Tuttora lo vorrei. Poi lui ha scoperto la Divina Commedia e l'abbiamo perso... Però il primo Benigni è ciò che vorrei essere: dirompente, dissacrante, volgare, blasfemo e sono lontana da questo"

Francesco De Carlo - "Oltre ai Gialappi, alla Dandini e al suo gruppo - che televisivamente hanno fatto la storia della comicità italiana - credo di aver deciso di fare il comico a uno spettacolo di Paolo Rossi tantissimi anni fa, quando sono andato a vederlo dal vivo. L'ho pure detto a lui: 'La colpa è tua'. Perché faceva talmente tanto ridere... C'è stato un periodo, dopo gli anni 90, che non ero molto rappresentato in televisione da quello che vedevo e quindi mi ero un po' perso. Ho sempre voluto fare il comico anche da bambino e le influenze sono tante, un miscuglio: dalla commedia all'italiana - Alberto Sordi, Monicelli, Lino Banfi - l'America, l'Inghilterra... Poi, come dicevo, mi ero un po' perso e quello spettacolo di Paolo Rossi mi ha cambiato la vita. Mi sono detto 'Devo riuscire a fare questa cosa qua'..."
Il film comico che vi ha fatto più ridere nella vostra vita?
Martina Catuzzi - "Non ci resta che piangere"
Daniele Tinti - "Frankenstein junior"
Francesco De Carlo - "Vieni avanti cretino di Lino Banfi"
E inoltre...
Daniele Tinti, Martina Catuzzi e Francesco De Carlo star di In & Out – Niente di serio - Guarda la video intervista ad Affaritaliani.it
Chi è Francesco De Carlo
Francesco De Carlo è un comico, autore televisivo e speaker radiofonico romano, tra i volti più rappresentativi della stand-up comedy italiana. Il suo speciale Cose di questo mondo è disponibile su Netflix in 190 paesi. In Italia ha condotto programmi come Tutta colpa della Brexit (Rai3) e The Roast of Italy (Comedy Central), oltre a essere doppiatore e autore del libro La mia Brexit (Bompiani). All’estero ha calcato i palchi di 17 paesi, debuttando all’Edinburgh Fringe Festival e partecipando a eventi come il Just For Laughs di Montreal ed esibendosi a Londra al Soho Theatre. È il primo comico italiano a esibirsi regolarmente al Comedy Cellar di New York e ha aperto lo spettacolo di Matteo Lane alla Carnegie Hall. A gennaio 2025 Francesco è partito “Mortacci tour - storia di roma per gente allegra” che, con diverse date SOLD OUT, arriva con due date estive a Milano all’Arena Est (1 luglio 2025) e a Roma al Teatro di Ostia Antica (9 luglio 2025). Il comico ha annunciato “Live in America” otto spettacoli nelle principali città americane che, a partire da settembre 2025, lo consacrano come il primo comico italiano ad avere un tour negli USA con uno spettacolo in lingua inglese.
Chi è Martina Catuzzi
Martina Catuzzi cresce a Parma, studia teatro a Bologna per poi trasferirsi a Roma dove, parallelamente al lavoro di attrice, inizia a provare i suoi primi monologhi di stand up comedy. Partecipa in veste di comica e autrice a Natural Born Comedians, Stand Up Comedy e CCN su Comedy Central. Prende parte al cast fisso di “Battute?”, su Rai 2 “Radio2 Social Club” e “In&Out niente di serio” su TV8. Da ottobre 2024 è in giro per l’Italia col suo show Satira sui deboli
Chi è Daniele Tinti
Daniele Tinti nasce a Roma nel 1990, ma si trasferisce subito a L'Aquila dove resta fino a 19 anni. Comincia a scrivere monologhi durante l'erasmus in Inghilterra e sale per la prima volta sul palco a Roma nel 2014. Da allora si esibisce regolarmente nei locali e nei teatri di tuƩa Italia. Ha creato un podcast, Tintoria, che conduce insieme a Stefano Rapone e che ha superato le 250 puntate. Ha partecipato a vari programmi televisivi, tra cui Stand Up Comedy e Comedy Central News su Comedy Central, BaƩute? su Rai2 e In’n’Out su Tv8. Ha prodoƩo, scriƩo e interpretato Il Grande Caldo, un lungometraggio indipendente realizzato con Dan Bensadoun, Marcello Enea Newman e Luigi Caggiano, proieƩato nelle sale e nei locali di mezza Italia.
In & Out – Niente di serio, dove vederlo e quando va in onda
La nuova produzione originale realizzata da Stand by Me, in onda ogni lunedì alle ore 21.30 in prima visione assoluta su TV8, anche in simulcast su Sky e in streaming su NOW.
In & Out – Niente di serio, chi sono i comici protagonisti
Il cast di questo nuovo progetto televisivo è composto da Francesco De Carlo, Edoardo Ferrario, Michela Giraud, Valerio Lundini, Saverio Raimondo, Stefano Rapone e Daniele Tinti, con Martina Catuzzi, Monir Ghassem e la band de I Vazzanikki.
In & Out – Niente di serio, come funziona lo show di TV8 e Sky
I nove comici si alternano sul palco con il loro stile e la loro comicità inconfondibile, senza presentatore e senza presentazione, seguendo un'unica e semplice regola: si entra da una porta “IN” e si esce da una porta “OUT” in una varietà, dove l'unico filo conduttore è l'imprevedibilità. Quando entra sul palco, ciascun comico è libero di esprimersi, infrangere le regole, ogni momento è un'occasione per ribaltare aspettative e linguaggi. Ma IN & OUT ha anche un altro significato: dentro e fuori dal teatro. Ogni artista, infatti, mette in scena il proprio universo in diverse forme: in teatro, IN, porta monologhi, oppure sketch corali con i colleghi, esibizioni musicali dal vivo e momenti di improvvisazione, fuori dal teatro, OUT, propone clip e sketch filmati. E tra IN & OUT è un gioco di ruoli senza fine. Per la prima volta, infatti, le clip e gli sketch realizzati dai fumetti vengono proiettati in teatro, davanti al loro pubblico, creando un dialogo continuo tra palco e platea, tra monologhi e filmati, tra IN e OUT appunto, tra chi fa ridere e chi passeggiata.
Il pubblico, quindi, non è solo spettatore ma parte integrante dello spettacolo, coinvolto direttamente in alcuni sketch e reso protagonista dell'esperienza comica. Nessun conduttore. Nessuna giuria. Nessun voto. Nessun premio. Solo la libertà di esprimersi, sorprendere, esagerare, emozionare e far ridere per raccontare cosa c'è dentro e fuori da questa nuova incredibile generazione di fumetti.
In & Out – Niente di serio, le special guest star
Insieme a loro, sul palco una varietà di ospiti che hanno dato vita a sketch e situazioni esilaranti, e a volte imbarazzanti: Alessandro Borghi, Claudia Pandolfi, Paolo Calabresi, Noemi, Frank Matano, Elio, Paola Barale e Motta . Tutti si rendono protagonisti, e vittime, di incursioni nel backstage e sul palco, ad altissimo grado di comicità. Il programma è stato realizzato a Roma, presso l'Auditorium Massimo, che ospita oltre 500 persone. Sette date, tutte, prevedibilmente, sold out.