L'Italia mette a fuoco la ripresa: gli occhiali trainano il made in
Le aziende italiane produttrici di occhiali occupano una posizione di assoluta e incontrastata leadership mondiale. L’occhialeria italiana esporta oltre il 90% della produzione, una percentuale che nessun altro grande settore industriale, nel suo complesso e non a livello di singole aziende, può vantare. Nel 2013, infatti, la produzione è stata di 2,919 miliardi di euro, con un export che è cresciuto del 7,2% raggiungendo un valore complessivo di 2,811 miliardi, un ennesimo record storico. Il settore conta 880 aziende e occupa circa 16.200 persone.
Oltre a Luxottica, che non solo è l’azienda di occhialeria più grande in Italia ma anche la più grande al mondo, ci sono anche altre aziende storiche, tutte concentrate, insieme ai rispettivi subfornitori, nel Bellunese. Il “distretto fenomeno” del made in Italy, quello di Belluno, conta 112 aziende industriali con oltre 12.800 dipendenti, 373 aziende artigiane, e un fatturato pari all’85% della produzione italiana. Insomma, quando si parla di occhiale italiano, il nostro sguardo deve spingersi verso questo angolo montano del NordEst. È un settore che ottiene dall’export l’83% dei suoi ricavi, grazie alla capacità dei propri imprenditori di guardare lontano.
Italia caput mundi: il progetto creativo che rilancia il Paese
Mad in Italy, in collaborazione con il Master in Comunicazione d’Impresa dell’Università di Siena, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, ha dato vita al progetto Italia Caput Mundi, un’iniziativa nata per far conoscere e sostenere il lato migliore dell’industria italiana. Come le scarpe e la pasta