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Pier Silvio Berlusconi salva la faccia al settore media nella Top Manager Reputation. Messina s'impenna. Mentre Armani-Urbano Cairo... Chi sale e chi scende
Claudio Descalzi si conferma in Top-5, che balzo per Matteo Del Fante. Andrea Orcel superato da Carlo Messina e Pier Silvio Berlusconi. Boom di Nagel - Top Manager Reputation, la classifica

Carlo Messina-Pier Silvio Berlusconi guidano la Top Manager Reputation di maggio 2025
Carlo Messina fa uno scatto da medaglia d'oro: l'ad di Intesa San Paolo si prende il primo posto della Top Manager Reputation di maggio 2025, partendo dal terzo posto del mese passato. Si conferma secondo Pier Silvio Berlusconi (unico esponente del settore media tra i primi 10), mentre Andrea Orcel guadagna l'ultimo gradino del podio (dopo la prima posizione di aprile).
Matteo Del Fante guadagna tre posizioni (è 5°), Giorgio Armani e Urbano Cairo restano appena fuori dalla top-10 (rispettivamente undicesimo e tredicesimo).
Pier Silvio Berlusconi salva i media nella Top Manager Reputation di maggio 2025
Pier Silvio Berlusconi è l’unico esponente del settore media presente nella top ten nazionale della reputazione, secondo la classifica di maggio 2025 dell’Osservatorio “Top Manager Reputation”, che monitora mensilmente la reputazione online dei vertici delle principali aziende italiane. In uno scenario dominato da leader nei settori della finanza, dell’automotive, dell’energia e della moda, si distingue la conferma di Pier Silvio Berlusconi al secondo posto assoluto, caso unico nel panorama manageriale nazionale. "Da 23 mesi consecutivi è al vertice della categoria “Media e Telco”, grazie a una reputazione costruita su solidità, coerenza e visione strategica - sottolineano da Mediaset - Una continuità che conferma il valore riconosciuto del suo profilo e il ruolo crescente di MFE – MediaForEurope nel contesto industriale e mediatico europeo"
Vediamo l'analisi con tutti i trend della Top Manager Reputation (da topmanagers.it).
Andrea Orcel dietro a Carlo Messina e Pier Silvio Berlusconi - L'analisi della Top Manager Reputation
Maggio riserva colpi di scena. Primo su 200 nella Top Manager Reputation (topmanagers.it), stilata da Reputation Manager S.p.A SB, Carlo Messina (87.02), AD di Intesa Sanpaolo, che batte le stime e chiude il trimestre con un utile netto di 2,6 miliardi, in crescita del 13,6%. Secondo Pier Silvio Berlusconi (85.99), che devolve il montepremi di The Couple da un milione di euro al Gaslini, mentre è alle prese con la controfferta ceca su Prosiebensat, di cui MFE è primo azionista al 30,09%. Terzo l’AD di Unicredit Andrea Orcel (85.22), con trimestre record, alza i target 2025 e studia le prossime mosse in un terreno ostile.
Quarto Claudio Descalzi (82.19), che incontra il premier libico per discutere l’espansione di Eni.
Balza di tre al quinto l’AD di Poste Matteo Del Fante (80.63), che avanza in Tim, segna trimestre in crescita del 19% e riceve il Premio Guido Carli. Sesto l’AD di A2A Renato Mazzoncini (79.13), settimo Luca de Meo (79.11), con vendite globali di Renault in crescita del 2,9%, in controtendenza al mercato UE.
Alessandro Benetton (76.21) è ottavo, seguito da Brunello Cucinelli (76.12), Stefano Venier (75.48) e Giorgio Armani (74.92). Dodicesima Cristina Scocchia (71.78), confermata alla guida di Illy, seguita da Urbano Cairo (71.61) con trimestre RCS in crescita. Quattordicesimo Pietro Labriola (70.60), al quindicesimo sale di tre Giuseppina Di Foggia (70.41), AD di Terna che ha conti positivi e crea asse con la Grecia per l’interconnessione strategica.
Sedicesimo l’AD di FS Stefano Donnarumma (70.10), diciassettesimo l’AD di Fincantieri Pierroberto Folgiero (69.85). Sale di uno Luca Dal Fabbro (69.76), confermato Presidente di Iren, che nel 2024 cresce del 5,4%. Al diciannovesimo sale di due Giuseppe Castagna (69.50).
Chiude la top 20 in crescita di quattro Gian Maria Mossa (68.02) che segna ottimi utili e raccoglie l’endorsement di Alberto Nagel (28°,+8): suo il colpo del mese, con il tentativo di spogliarsi delle sue quote in Generali, che spariglia le carte del risiko. Non resta a guardare Francesco Gaetano Caltagirone, attore di primissimo piano nella partita, che entra in Top 200 al 74°.
In crescita - Paolo Gallo (22°,+3), Francesco Milleri (23°,+4), Flavio Cattaneo (29°,+5), Enrico Vita (31°,+4), Benedetto Vigna (36°,+13), Marcello Cattani (37°,+5), Fabrizio Palermo (46°,+6).