Il futuro del wearable: ecco come sarà la tecnologia indossabile
L’insaziabile domanda di nuove funzionalità favorisce lo sviluppo della tecnologia in generale e dell'intelligenza digitale in particolare. Ma oggi il problema fondamentale è quello di valutare l'impatto di questa intelligenza digitale sulle future innovazioni. “Prossimamente le cuffie serviranno a fare molto di più che gestire le chiamate telefoniche”, afferma Jesper Glad, Direttore Innovazione e R&S tecnologico di Jabra. “Permetteranno di centralizzare le interazioni vocali di vari apparati di comunicazione, ma anche di fornire informazioni contestuali sull'utente e il suo ambiente. Questi dispositivi audio saranno completamente portatili, discreti e miniaturizzati e offriranno tutto il comfort indispensabile sia per un utilizzo professionale che privato.”
Dire che le cuffie non servono solo a prendere le chiamate è un eufemismo. Le cuffie possono già “leggere” l’ambiente, e alcuni dispositivi come l'auricolare Jabra Motion Office UC, integrano dei sensori di movimento utilizzati per interpretare i movimenti e rispondere alle chiamate in maniera ottimizzata. L’integrazione di software in dispositivi non è un fenomeno nuovo in sé. Ciò che è veramente innovativo invece è il fatto di includere delle applicazioni nei dispositivi audio. "Le applicazioni stanno trasformando gli apparecchi standard in dispositivi intelligenti", spiega Peter Mossner, CEO di GN Store Nord.
GN Store Nord, società madre di Jabra, ha incorporato il GPS così come sensori di prossimità nelle sue cuffie per fornire informazioni sulla posizione e l’ambiente. L'integrazione di tali applicazioni in questi dispositivi apre un vasto campo di possibilità per l'utente, ma anche per gli sviluppatori, che potranno creare infinite nuove esperienze audio. Le applicazioni audio 3D e le applicazioni GPS si stanno rivelando molto utili per esempio in termini di aiuto contestuale e di realtà aumentata: consentono alle persone ipovedenti di muoversi più facilmente in luoghi che non conoscono.