Il selfie più twittato di sempre? Un'operazione di marketing da Oscar
Il selfie più twittato della storia è anche una delle più riuscite operazioni di marketing di sempre. Dietro l'autoscatto di Ellen DeGeneres (e di mezza Hollywood) c'è la Samsung. La casa sudcoreana era uno degli sponsor della serata.
E guarda caso, quello che tiene in mano l'attore Bradley Cooper non è un modello qualsiasi: è un Note 3 bianco, che spesso ricompare anche sul palco tra le mani della padrona di casa. Strano, anche perché negli autoscatti del backstage rilanciati in rete (come quello qui sotto), DeGeneres ha usato un iPhone. Il suo.

Operazione riuscita: i protagonisti della foto e la portata virale hanno fatto il resto. Il selfie è stata l'immagine più ritwittata di sempre, superando l'abbraccio tra Barack Obama e la moglie Michelle, simbolo della rielezione a presidente degli Stati Uniti. E non si ricorda un altro selfie nel quale compaiono ben 11 premi Oscar (i tre di Meryl Streetp, i due di Kevin Spacey e quelli di Leto, Roberts, Nyong'o, Jolie, Lawrence e Pitt come produttore).
Oltre alla prospettiva ufficiale firmata DeGeneres-Cooper, lo scatto è stato ripreso anche da altre prospettive. Che, tra le altre cose, hanno svelano la sfortuna di Liza Minnelli: la cantante, in abito blu, tenta di arrampicarsi alle spalle del gruppo. Passerà alla storia come la donna che non è riuscita a comparire nel selfie dell'anno.

Nokia, che di marketing se ne intende, ha provato a rigirare la faccenda in proprio favore, sottolineando i difetti della foto. Con un tweet (e come altrimenti?) ha affermato che "i selfie migliori si fanno con i Lumi".
