Swatch e Tissot, gli orologia sfidano Apple
"Siamo orologia". Swatch e Tissot rivendicano la forza delle tradizione e sfidano Apple. A pochi giorni dal lancio dello smartwatch della Mela, arriva la replica puntuale degli svizzeri. Ad agosto sarà lanciato il Touch Zero One, il primo Swatch con touch screen. Un prodotto molto diverso rispetto a quello partorito da Apple, con un occhio al mercato dello sport. Una sorta di ibrido tra band e orologio, dunque. Con prezzi assai più modici rispetto a quelli proposti da Cupertino. Se l'Apple Watch parte da 349 dollari, lo Zero One sarà sul percato per 135 franchi (meno di 130 euro).
Tissot, altro marchio del gruppo, amplierà invece la gamma T-Touch. Prezzo pià consistente (850 euro), ma logica simile. "Siamo orologiai e non facciamo elettronica di consumo", hanno affermato i grandi capi dei marchi, Francois Thiebaud e Nick Hayek. A fronte di uno schermo touch, quindi, Tissot e Swatch puntano sulle care vecchie catatteristiche degli oroglogi. La batteria, innanzitutto. Non servirà caricarla una volta al giorno (come Apple). E poi la resistenza, dai -20 ai +40 grandi senza fare una piega. "Quando si parla di micro-meccanica - hanno affemrato - siamo noi la Silicon Valley".