Agcom, mercato mobile saturo. I nuovi clienti rubati alla concorrenza
"Il mercato, negli ultimi due anni, è sostanzialmente saturo", si legge nel rapporto. "I nuovi clienti si acquisiscono solo da altri operatori. Ciò ha favorito una 'guerra dei prezzi'. "A fine dicembre - continua il rapporto - la customer base ha una flessione su base annua (-240 mila linee) mentre mostra un lieve aumento rispetto al trimestre precedente (+140 mila).
Le sim che effettuano solo traffico vocale nell'ultimo anno sono diminuite di oltre 7,5 milioni (-12 milioni rispetto a fine 2011). Negli ultimi dodici mesi, si osserva una flessione nell'ordine di 900 mila sim relativamente al mercato residenziale, mentre e' pari a +650 mila linee la crescita dell'utenza affari".
Secondo l'Agcom, "nel medesimo periodo, le sim prepagate sono diminuite di oltre 1,0 milione, mentre quelle in abbonamento sono aumentate di circa 800 mila. Su base annua, le quote di mercato di Telecom e Vodafone flettono entrambe dello 0,9% a favore di H3G (+0,2%) ed, in misura piu' consistente, di Wind (+1,7%), che raggiunge il 25%, dimensione "naturale" per un mercato dove sono presenti 4 imprese. Su base annua il traffico telefonico (oltre 150 miliardi di minuti da inizio anno) risulta in aumento dell'8,6%, mentre si amplia la flessione degli sms, che con 76,7 miliardi inviati da inizio anno segnano una riduzione di oltre il 20%".
- "Negli ultimi dodici mesi, la crescita degli accessi a larga banda e' valutabile intorno alle 220 mila unita' (+160 mila nel 2012). Rispetto a settembre, la customer base risulta in marginale aumento (+7 mila accessi)". E' quanto si legge nel rapporto trimestrale dell'Agcom. In crescita anche la broadband della rete mobile: "sono ormai vicine ai 40 milioni le sim che hanno effettuato traffico dati nell?ultimo trimestre del 2013 (+23,3% su base annua) e il traffico dati continua a crescere. "Nel corso del 2013 - sostiene l'Autorita' - gli accessi DSL risultano sostanzialmente invariati (+50 mila), mentre la crescita complessiva e' in gran parte rappresentata dall'aumento delle linee WiMax (+103 mila). Nonostante il buon successo degli accessi in fibra registrato nell'ultimo trimestre del 2013, la quota di mercato di Telecom Italia, riducendosi su base annua del 1,6%, scende al 49,8%. Se ne avvantaggia principalmente Fastweb (+1,1%) e gli operatori minori, rappresentati in larga parte da quelli WiMax (+0,8%). Le quote di mercato di Vodafone e Wind, rispetto a dicembre 2012, non registrano variazioni di rilievo (rispettivamente +0,1% e -0,4%)".