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Truffa Booking e Airbnb: come proteggersi dai finti affitti per quest'estate
Un sito per la prenotazione di case vacanze su 21 visitati è risultato pericoloso
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Truffa Booking e Airbnb: boom in estate. Come proteggersi ed evitare il furto di dati personali e bancari
L'estate è arrivata e purtroppo si intensifica il fenomeno delle truffe online legate alla prenotazione di viaggi e vacanze. Secondo gli ultimi dati riportati da Infosec.news, oggi su Internet si incorre in un sito fraudolento per gli affitti brevi ogni 21 portali visitati. Nel 2021 il rapporto era di 1 su 33.
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Il meccanismo utilizzato dai truffatori è sempre lo stesso. I siti incriminati imitano perfettamente piattaforme popolari come Airbnb e Booking.com allo scopo di rubare dati personali e bancari degli utenti che vorrebbero solo prenotare una casa vacanze. In particolare si è riusciti a replicare perfettamente le pagine dedicate al pagamento, che richiedono l'inserimento del numero di carta di credito, CVV e data di scadenza.
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Il pericolo non riguarda solo i vacanzieri ma anche gli affittuari. Alcune pagine di login di Booking.com riservate ai proprietari presentano infatti falsi ReCAPTCHA per far credere all'utente di essere su una piattaforma sicura. A questo punto viene richiesto di inserire una combinazione di tasti che installa un malware sul computer che apre le porte ai truffatori per rubare dati e controllare il dispositivo da remoto. L'attacco avviene tramite email di falsi ospiti, spesso realizzate tramite l'intelligenza artificiale.
Truffe Booking e Airbnb: come proteggersi
Per proteggersi dalle truffe online sugli affitti brevi bisogna innanzitutto diffidare dalle offerte troppo vantaggiose. Per le prenotazioni poi è buona norma effettuarle solo dai siti ufficiali, senza passare da link ricevuti via email o trovati sui social network. Un altro consiglio è quello di controllare attentamente l'URL del sito e utilizzare l'autenticazione a due fattori per proteggersi. Da evitare poi il fatto di effettuare la prenotazione quando connessi a un Wi-Fi pubblico. Infine, installare un antivirus può essere una buona soluzione per evitare problemi e rovinarsi le ferie.
