Bioingegneria: non tutti i cervelli fuggono all'estero - Affaritaliani.it

Medicina

Bioingegneria: non tutti i cervelli fuggono all'estero

Non tutti i cervelli fuggono:
il Caso Cipriani e la bioingegneria industriale

 

I cervelli italiani fuggono tutti all’estero? Non è vero. In molti ambiti di eccellenza, dove Innovazione si scrive con la “I” maiuscola, giovani italiani virtuosi e preparati fanno ricerche, scoperte e avviano iniziative imprenditoriali qui, nel nostro Paese. E questo avviene anche nel campo della ricerca scientifica più avveniristica, come la bio-robotica.

E’ il caso di Christian Cipriani, classe 1980, giovane professore di bioingegneria industriale dell'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, e del suo progetto My Hand, con il quale è stata messa a punto una protesi bionica dotata di una tecnologia rivoluzionaria e di un design all’avanguardia, in grado di restituire funzioni - non solo motorie ma anche sensoriali - a coloro che hanno subito l’amputazione di una mano.

La nuova protesi di mano ad elevata destrezza messa a punto dal professor Cipriani, coordinatore del progetto, è dotata di sensori tattili e capace di compiere tutte quelle prese e posture della mano necessarie nella vita di ogni giorno, compresi gesti come girare una chiave, premere un pulsante, scrivere su una tastiera, persino tenere tra le dita una sigaretta.

Il giovane professore è solo uno dei casi di eccellenza dell’ingegno e dell’imprenditoria italiana che sceglie di rimanere nel nostro Paese, contribuendo a trainarne la ripresa. A ‘scovarlo’ e a riconoscerne il valore, insieme ad altri, è stata la tappa toscana del Premio Capitani dell’Anno 2015.

Ideato dal giornalista Fabio Raffaelli, realizzato con la collaborazione di Schroders Wealth Management, Studio Legale Lombardi Molinari Segni e il supporto di Borsa Italiana, il premio – giunto alla sua 16° edizione, si propone di mettere sotto i riflettori e valorizzare le tante realtà italiane sane e dinamiche che dettano il ritmo della crescita facendo leva su idee, coraggio, lavoro e concretezza.