A- A+
Medicina
Emicrania: l'impegno di Novartis attraverso soluzioni digitali innovative

Novartis prosegue il suo impegno per una migliore e più efficace gestione dell’emicrania attraverso soluzioni digitali innovative

 

·     La digital health può rappresentare una soluzione concreta per rispondere efficacemente alle esigenze di capacity dei Centri di riferimento e favorire la condivisione di competenze

 

·     Attraverso la telemedicina e gli strumenti di monitoraggio della patologia come app e piattaforme digitali sarà possibile una migliore e più uniforme gestione dell’emicrania

 

·     Tra gli strumenti digitali ad oggi disponibili, la piattaforma NoEmi consente un monitoraggio costante dell’emicrania e un contatto più diretto con il medico

Novartis, in occasione dell’evento divulgativo virtuale “L’impegno della società per l’emicrania. A che punto siamo oggi?”, promosso dall’azienda e rivolto ad un target nazionale di specialisti nella cura dell’emicrania per una migliore divulgazione ed informazione sulla gestione delle persone che ne soffrono, ha ribadito il suo impegno in questa direzione attraverso servizi e iniziative digitali specifiche, messe in campo negli ultimi mesi.

 

All’evento sono intervenuti rappresentanti delle istituzioni, delle società scientifiche e specialisti per fare il punto sullo stato attuale del processo di gestione dell’emicrania a pochi mesi dal suo riconoscimento come malattia sociale, attraverso l’approvazione della legge in Senato l’8 luglio scorso, e sul percorso per il suo inserimento nei livelli essenziali di assistenza (LEA).

 

L’evento virtuale ha rappresentato un’occasione per analizzare l’attuale patient’s journey del paziente emicranico, con l’obiettivo di arrivare ad una migliore regolamentazione a livello nazionale, per una più uniforme gestione della malattia durante tutto il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale, che vede coinvolto in misura sempre più importante anche il medico di famiglia.

 

L’emicrania è una malattia neurologica fortemente invalidante caratterizzata da attacchi ricorrenti di cefalea di intensità da moderata a severa, con dolore tipicamente pulsante, spesso unilaterale e associato a nausea, vomito e ipersensibilità a luce, suoni e odori. L’emicrania ha un forte impatto sulla qualità della vita delle persone che ne soffrono, compromettendone tutti gli aspetti, da quello familiare, a quello relazionale a quello professionale, ed un enorme impatto in termini socio-economici.

 

Alla luce dell’approvazione della legge sul riconoscimento dell’emicrania quale malattia sociale e della recente rimborsabilità di alcuni trattamenti specifici per la prevenzione dell’emicrania, gli anticorpi monoclonali anti-CGRP, la gestione del paziente emicranico diventa un elemento fondamentale ai fini della migliore regolamentazione a livello nazionale, in cui ricoprono un ruolo chiave le attività di disease awareness e dei referral, attraverso la telemedicina e strumenti di monitoraggio della patologia, in particolare app e piattaforme digitali.

 

L’emergenza sanitaria, in particolare durante il lock-down, ha portato all’utilizzo di soluzioni di telemedicina che in molte realtà hanno costituito delle forme vincenti di gestione del paziente con emicrania, rispondendo in alcuni casi anche criticità legate alla capacity dei centri di riferimento e favorendo la condivisione di competenze.

 

La telemedicina, in quest’ultimo periodo, ha infatti in molti casi favorito e semplificato la gestione dei controlli e delle liste di attesa, consentendo anche una maggiore frequenza di contatto tra medico e paziente; ha agevolato la raccolta di informazioni e dati, anche per fini di studio, attraverso la somministrazione di questionari on line, tramite e-mail o telefonici; ha infine favorito, attraverso piattaforme ad hoc, la trasmissione di competenze tra le diverse strutture.

 

Tra gli strumenti di monitoraggio dell’emicrania oggi disponibili, che consentono di semplificare il rapporto tra paziente e medico e che agiscono in un’ottica di consapevolezza della malattia e di empowerment da parte del paziente stesso, vi è la piattaforma digitale NoEmi.

 

“NoEmi – il tuo alleato digitale per dire NO ALL’EMICRANIA” è uno strumento sviluppato specificamente per le persone con emicrania, dal paziente già diagnosticato, alla persona in attesa di diagnosi, ai loro familiari.

“L’utilizzo di questa tipologia di strumenti e in particolare di questa piattaforma offre, sia ai pazienti sia ai medici, un supporto fondamentale per la migliore gestione dell’emicrania, integrando gli strumenti utili e necessari per ogni fase del percorso diagnostico terapeutico – ha dichiarato il Prof. Fabrizio Vernieri, Responsabile Unità Cefalee e Neurosonologia, Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma– L’utilizzo della telemedicina e di piattaforme di digitali come questa, oltre a risultare particolarmente efficaci in questo periodo di emergenza sanitaria, consentono di sviluppare un rapporto diretto e continuativo tra medico e paziente, agevolando la condivisione dei dati clinici, la comunicazione e la gestione dell’emicrania: da un lato aiutando i pazienti a comprendere meglio la malattia e a gestire al meglio il periodo di attesa della visita, che resta comunque indispensabile per la cura del paziente, dall’altro agevolando l’attività del medico, attraverso un più semplice accesso ai dati del paziente e a soluzioni che semplificano il follow-up e permettono un’interazione medico-paziente efficace”.

Sul tema è intervenuta anche Alessandra Dorigo, Franchise Head Neuroscienze di Novartis Italia: “La pandemia COVID-19 ci ha messo di fronte a nuove importanti sfide, accelerando ulteriormente il processo di trasformazione digitale della medicina già in atto. Siamo da sempre impegnati nello sviluppo di soluzioni innovative che consentano di migliorare la gestione delle patologie e la vita delle persone: questa piattaforma digitale consente di rispondere alle esigenze dei pazienti e degli operatori sanitari e rappresenta uno strumento importante nel percorso di ottimizzazione della gestione dell’emicrania. Stiamo reimmaginando la medicina per offrire, in questo particolare momento di emergenza sanitaria e in futuro, un supporto concreto a tutte le persone con emicrania”.

 

Commenti
    Tags:
    emicrania novartis




    in evidenza
    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

    La conduttrice vs Striscia la Notizia

    Caso gioielli, Scotti punge Fagnani: “Belva addomesticata? Devi fare i nomi”

    
    in vetrina
    Affari in Rete

    Affari in Rete


    motori
    Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

    Lamborghini Urus SE: l'icona dei super SUV diventa ibrida

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.