Glaucoma: i consigli del professor Balacco VIDEO
GLAUCOMA
Il glaucoma comprende un gruppo di malattie associate ad un aumento della pressione intraoculare con conseguente perdita delle cellule nervose retiniche. Quando si verifica l’atrofia glaucomatosa della papilla, le cellule gliali e i vasi sanguigni risultano irreversibilmente danneggiati. Questa patologia porta ad un deficit del campo visivo che il paziente non percepisce dall’inizio. La diagnosi precoce ed il tempestivo trattamento possono dare buoni risultati.
Classificazione
Il glaucoma è congenito quando l’angolo non è completamente sviluppato. Esso si distingue in una forma neonatale e in una giovanile

Il glaucoma primario ad angolo aperto è una forma asintomatica e colpisce con maggiore frequenza soggetti anziani. In esso si osserva che l’aumento della pressione intraoculare (IOP) è causata dalla resistenza al deflusso dell’ umore acqueo.

Il glaucoma acuto ad angolo chiuso colpisce prevalentemente il sesso femminile. La patologia insorge in soggetti con un’età inferiore ai 50anni o più poco inclini a controlli oculistici periodici. Il quadro clinico si presenta con crisi dolorose molto forti associate a vomito, pressione oculare inferiore a 50mmHg, visione appannata, occhio rosso e pupilla in media midriasi fissa.

Glaucomi secondari:



La terapia medica utilizza varie tipologie di farmaci: i beta bloccanti che possono presentare i seguenti effetti collaterali: insufficienza cardiocircolatoria, bradicardia, broncospasmo, impotenza. Gi agonisti adrenergici che portano a: tachiaritmie, tremori, cefalea, bruciore locale, dilatazione pupillare, allergie. Gli agonisti colinergici che possono dare: aumento della secrezione bronchiale, nausea, miopizzazione, dolori frontali. Gli inibitori dell’anidrasi carbonica: anoressia, depressione, squilibri elettrolitici, calcolosi renale.
La terapia chirurgica o trabeculectomia consiste nell’asportazione di una parte profonda di limbus sclerocorneale contenente il trasecolato ed il canale di Schlemm.
Le ultime frontiere chirurgiche considerano l’impianto di valvole (express) con un discreto successo.
