Medicina

Proprietà, benefici e controindicazioni delle castagne

Le castagne sono i frutti commestibili, caratterizzati da un sapore dolce e leggermente farinoso, prodotti da alcuni alberi del genere Castanea, appartenenti alla famiglia delle Fagaceae. Fanno parte della frutta secca, ma differiscono dalle noci e dagli altri frutti a guscio per via della copertura esterna spinosa, dello strato interno coriaceo, e anche per i valori nutritivi. Le castagne infatti si sviluppano all’interno di uno spesso e spinoso riccio il quale, una volta maturo, si apre e rilascia i frutti, avvolti in una pellicola da rimuovere prima del consumo. Una volta ‘pelate’, le castagne sono di colore marrone chiaro e hanno una forma simile a quella di un cervello.

Tali prelibatezze hanno una lunga storia nell’alimentazione umana, essendo state un importante alimento di base per molte popolazioni anche nel passato. In molte culture, sono tradizionalmente associate alla stagione autunnale e invernale e alcuni dei metodi più comuni di preparazione prevedono non a caso la cottura al forno o la bollitura. Sono inoltre impiegate in diverse preparazioni, ad esempio in zuppe, confetture e dolci a base di castagne. In alcune regioni italiane, e non solo, esistono interi festival e fiere dedicati alla celebrazione del raccolto delle castagne, a riprova di quanto questa delizia autunnale sia un simbolo importante della tradizione culinaria e culturale del nostro paese.

Ma quali sono le proprietà e i benefici legati a quello che viene considerato quasi universalmente un alimento gustoso? Ed esistono delle controindicazioni legate al suo consumo? Scopriamolo insieme.

 

Castagne: valori nutrizionali

 

I valori nutrizionali delle castagne possono variare a seconda della varietà e del metodo di preparazione scelto. Riportiamo i valori medi indicativi basandoci su una quantità di 100 grammi di castagne bollite e senza sale. Il contenuto calorico è di 131 calorie, divise in carboidrati, grassi, proteine e fibre.

Sono quindi una buona fonte di carboidrati complessi e di fibre, sono relativamente povere di grassi e contengono una quantità significativa di vitamina C e di importanti minerali come potassio, fosforo e magnesio. Tutti elementi essenziali per il corretto funzionamento del corpo e che garantiscono importanti benefici.

 

Castagne: benefici e proprietà

 

Le castagne sono un alimento nutriente, come abbiamo appena visto, e anche versatile, dal momento che possono essere utilizzate in moltissime preparazioni tra loro diverse. Inoltre, offrono diversi benefici per la salute, e per questo possono essere inserite anche in una dieta per dimagrire. Ecco un elenco delle principali proprietà benefiche di questi alimenti:

 

  • sono una fonte eccellente di carboidrati complessi, i quali rilasciano energia in modo graduale e costante nel corpo, diventando ad esempio un’ottima scelta per sostenere il livello di energia durante l’attività fisica;

     

  • sono ricche di fibre e quindi promuovono una migliore digestione e aiutano a prevenire problemi intestinali come la stitichezza, fino a supportare la salute del microbiota intestinale;

     

  • supportano il sistema immunitario grazie alla vitamina C, un antiossidante che aiuta a proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi e che è fondamentale per il corretto funzionamento del sistema immunitario;

     

  • contribuiscono alla salute del sistema nervoso, poiché contengono vitamina B6 e folato, importanti rispettivamente per la produzione di neurotrasmettitori e per la formazione e la salute delle cellule nervose;

     

  • supportano la salute cardiovascolare, in quanto naturalmente prive di colesterolo e grassi saturi, e il loro contenuto di potassio può aiutare a regolare la pressione sanguigna e mantenere la salute cardiovascolare;

     

  • sono una fonte di minerali essenziali in buona quantità quali potassio, fosforo e magnesio, utili per il corretto funzionamento del corpo;

     

  • contengono composti antiossidanti, come i polifenoli, che possono aiutare a proteggere le cellule dai danni ossidativi causati dai radicali liberi;

     

  • sono naturalmente prive di glutine, rendendole un’alternativa adatta per le persone con celiachia o sensibilità al glutine;

     

  • alleate del senso di sazietà e controllo del peso, grazie all’elevato contenuto di fibre e proteine.

 

Anche le castagne, come gran parte della frutta secca a guscio, riescono quindi a garantire con le loro proprietà dei benefici importanti per la salute del nostro organismo. Questo non vuol dire però che possano essere consumate senza alcun controllo.

Castagne: controindicazioni e possibili effetti collaterali

 

Abbiamo appena visto diverse proprietà che fanno delle castagne un alimento generalmente sicuro e nutriente. Esistono tuttavia alcune controindicazioni legate al possibile consumo in eccesso di questi frutti. Ne elenchiamo alcune:

 

  • allergia alle castagne o ad altre noci, che può causare da lievi irritazioni cutanee a reazioni più gravi come l’anafilassi;

     

  • attenzione anche alla contaminazione crociata, in quanto le castagne spesso possono essere lavorate nello stesso ambiente di altre noci o alimenti allergenici, come arachidi;

     

  • contenendo quantità moderate di purine, che possono essere convertite in acido urico nel corpo, i soggetti suscettibili alla formazione di cristalli di acido urico dovrebbero limitarne il consumo e consultare il medico o un dietista per ricevere consigli specifici sulla propria dieta;

     

  • alcuni possibili effetti gastrointestinali, come gonfiore, flatulenza o crampi addominali, possono essere causati da un consumo eccessivo di castagne, soprattutto se vengono consumate crude o poco cotte;

     

  • sono relativamente caloriche, soprattutto se vengono consumate in grandi quantità o se preparate con aggiunta di grassi o zuccheri, quindi occorre moderarne il consumo, in caso di dieta a ridotto apporto calorico.

 

Come per qualsiasi alimento, dunque, prima di inserirle nella propria dieta e apportare una modifica sostanziale alla propria alimentazione, è opportuno consultare un medico, un dietista o un professionista della salute per ricevere un’adeguata consulenza e valutazione, che può variare a seconda della situazione individuale.