Milano
Adam torna a scuola a Milano grazie ad un benefattore anonimo: "E' tornato a sorridere"
Il bimbo di 11 anni e mezzo, unico sopravvissuto al raid che ha distrutto la sua casa a Gaza, studia in un istituto internazionale privato mentre prosegue le cure al Niguarda

Adam accolto all'aeroporto Linate di Milano
Adam torna a scuola a Milano grazie ad un benefattore anonimo
Adam, 11 anni e mezzo, è tornato a scuola la scorsa settimana. È l’unico sopravvissuto al raid che mesi fa ha raso al suolo la sua casa di Khan Younis, nella Striscia di Gaza, causando la morte del padre e dei suoi nove fratelli.
Dopo essere stato ricoverato due mesi all’ospedale Niguarda di Milano, Adam continua a sottoporsi a riabilitazione, visite ed esami tre volte a settimana, in vista di un possibile intervento a un braccio. Gli altri giorni frequenta un istituto internazionale privato, che gli permette di recuperare i due anni di scuola persi e di gestire le assenze dovute alle terapie. Le spese per la retta vengono coperte da un benefattore che ha scelto di restare anonimo, come riferisce Repubblica.
La nuova vita a Milano del piccolo Adam
Adam e la madre vivono in un appartamento vicino al Niguarda, messo a disposizione da Progetto Arca, l’ente benefico a cui Regione Lombardia ha affidato il coordinamento delle donazioni per i bambini della Striscia curati negli ospedali regionali. Finora sono stati raccolti oltre 80mila euro, fondi destinati a garantire assistenza e supporto ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.
Bertolaso: "Adam è tornato a sorridere"
Il piccolo Adam, l'unico di dieci fratelli sopravvissuto a un raid israeliano, "l'ho visto finalmente sorridere l'altro giorno quando ha cominciato la scuola, poi vedremo nel corso del tempo se lui e la mamma decideranno dir rimanere qui a Milano o se trovare altre destinazioni. In questo momento è un bambino che è tornato veramente a essere un bambino dopo la tragedia che abbiamo vissuto": lo ha detto l'assessore della Regione Lombardia Guido Bertolaso.