Angelo Costa (Arriva Italia) a DNE 2025: "Tre priorità per il futuro del trasporto pubblico" - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 12:11

Angelo Costa (Arriva Italia) a DNE 2025: "Tre priorità per il futuro del trasporto pubblico"

L'AD è intervenuto a Padova il 20 ottobre nel panel sui trasporti e la mobilità sostenibile di Direzione Nord-Est.

di Giorgio d'Enrico

Angelo Costa (Arriva Italia) a DNE: "Tre priorità per il futuro del trasporto pubblico"

 

Il 20 ottobre a Padova è stata organizzata da Fondazione Stelline la prima edizione di Direzione Nord-Est, una kermesse che ha coinvolto politici, imprenditori e accademici in un'analisi approfondita dei temi più importanti per la crescita e lo sviluppo del Triveneto. Fra gli ospiti anche Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia, intervenuto nel panel su su mobilità, logistica, infrastrutture, ambiente e sostenibilità. 

Costa: "Sostenibilità ambientale, ma anche sociale"

Per Arriva Italia la sostenibilità è “un tema fondamentale”, al centro del nuovo piano industriale 2025-2029. L’amministratore delegato Angelo Costa ha annunciato, infatti, oltre 150 milioni di euro di investimenti, con un focus sull’elettrificazione della flotta. “Gli acquisti 2026 per il 30% saranno dedicati a bus elettrici, ma questa quota sale nel 2029 a ben 65%”, spiega Costa. Il gruppo, già oggi, può contare su una flotta “clean” per il 40%, grazie all’introduzione di carburanti alternativi: “Siamo stati il primo operatore a introdurre in Italia l’utilizzo dell’HVO, così come siamo stati i primi a introdurre l’utilizzo del metano sui mezzi extraurbani”. Ma sostenibilità, sottolinea Costa, non significa solo ambiente. “La sostenibilità non è solo riguardo alla E di environment, ma anche alla S di social”. Da qui l’attenzione alla sicurezza, ambito in cui Arriva Italia “vanta indici decisamente migliori rispetto ai dati di mercato”.

"Industrializzazione, solidità finanziaria e transizione energetica: le priorità per il trasporto pubblico"

Il manager individua poi tre priorità per il futuro del trasporto pubblico: “La prima è l’industrializzazione del settore”, ovvero la necessità di “un’aggregazione, un consolidamento dei players perché questo va a beneficio della collettività”. Il secondo punto riguarda la “sostenibilità finanziaria”, da perseguire con strumenti innovativi come “l’idea di poter utilizzare una parte della tassa di soggiorno per sviluppare servizi di TPL” e “la possibilità di differenziare le tariffe tra turisti e residenti”. In terzo luogo, infine, la transizione energetica impone una nuova visione: “Con la crescente elettrificazione delle flotte dobbiamo arrivare a far sì che questo settore sia considerato energivoro”, spiega Costa. E aggiunge una riflessione personale: “Chi fa impresa ha sempre in mente un sogno: per me questo sogno significa poter applicare al settore i concetti della valutazione di impatto, verificando le esternalità positive e dando loro un riconoscimento finanziario e non solo sulla carta”.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO

 








A2A