Milano
Banco BPM e Rugby Milano presentano l'All Blacks Clinic 2019

Si è svolta questa mattina presso la sede di Banco BPM nella Sala delle Colonne di Via San Paolo a Milano la presentazione dell’All Blacks Clinic 2019, il campus formativo organizzato da New Zealand Rugby in collaborazione con Rugby Milano
Il campus è rivolto a giovani rugbisti di talento di età compresa tra i 14 e i 18 anni, che si terrà per la prima volta in Italia, a Milano, dal 25 al 30 agosto 2019.
Dopo il saluto iniziale delle autorità presenti - Martina Cambiaghi, Assessore allo Sport e Giovani Regione Lombardia, Arianna Censi, Vice Sindaca Città metropolitana, Laura Galimberti, Assessore all’Educazione e Istruzione Comune di Milano – hanno presentato l’iniziativa Stefano Baia Curioni, Consigliere Federazione Italiana Rugby e Yarnie Guthrie, Head of Partnerships & Commercial Development at New Zealand Rugby. L’evento si è concluso con l’intervento di Umberto Ambrosoli, Presidente di Banca Aletti - Gruppo Banco BPM.
Entrando nei dettagli del campus, due tra le leggende degli All Blacks, Anthony Tuitavake e Norm Maxwell, saranno gli allenatori dell' All Blacks Clinic che prenderà casa nella città meneghina dal 25 al 30 agosto ospiti di Rugby Milano. Una vera e propria “full immersion” nella cultura neozelandese, che ha reso la sua nazionale di rugby un riferimento e una icona non soltanto sportiva. Un evento esclusivo, riservato a solo 100 ragazzi di età tra i 14 e i 18 anni ma che con il sostegno (uno dei valori classici di questo sport) di Banco BPM, Fondazione Fiera Milano, Lamborghini e Sinapto, si apre a 4 giovani atleti, che riceveranno altrettante Borse di Studio per essersi distinti quali testimoni dei valori del rugby. Sono Kristen Kone, U12 del Rugby Milano, Giovanni Pinelli U14 del Rugby Modena, Stefano Carta U16 del Rugby Modena e David Odiase U16 del Rugby Crema.
"Imparare ad allenarsi come un All Black è solo una parte di ciò che trattano i nostri Clinic – spiega Yarnie Guthrie, Head of Partnership & Commercial Development di New Zealand Rugby - c'è anche una grande enfasi su valori come leadership, responsabilità, etica del lavoro e lavoro di squadra. Gli All Blacks puntano ad essere i migliori dentro e fuori dal campo, e lo sviluppo di questi valori è tanto importante quanto imparare a prendere, passare e placcare”.
Dopo un test, portato a termine con successo in Spagna l’anno scorso, il format del Clinic è stato proposto quest’anno anche in Italia e tra le tante città dove il rugby fiorisce gli All Blacks hanno scelto Milano, da sempre la loro seconda casa in Italia, e Rugby Milano, amici di lunga data.
"La prima volta fu nel 2009 quando gli All Blacks vennero in Italia per giocare a San Siro" ricorda Stefano Baia Curioni, all’epoca presidente di Rugby Milano e oggi consigliere federale FIR riprendendo i fili di una relazione di lunga data che lega Italia e Nuova Zelanda. "Alla fine della tournée vennero in sei al Carcere minorile Beccaria, per fare un allenamento con i ragazzi" ricorda citando il progetto Freedom Rugby che continua tutt'ora ogni sabato, e da tre anni prevede anche un campus estivo a luglio e ad agosto.
"Un anno dopo nel 2010 Jonah Lomu venne nella Club House per un bagno di folla con i nostri ragazzini: era poco più di un box in zona Lambrate, oggi possiamo offrire la miglior cornice possibile, l’Idroscalo e tutte le facilities, un campo in sintetico di ultima generazione, campetti da allenamento, due palestre attrezzate e una Club House con ristorante”.
"I Clinic sono una parte importante dell'impegno della New Zealand Rugby per accrescere l'interesse e la partecipazione al rugby a livello globale. Affiancando uno dei marchi di rugby più famosi del mondo con un club dalle prestazioni eccellenti come il Rugby Milano, specializzato nello sviluppo giovanile e del mini rugby, non stiamo solo rafforzando i legami tra due orgogliose nazioni di rugby ma anche influenzando positivamente la crescita del rugby giovanile in Italia” sottolinea Guthrie spiegando la partnership con il Club milanese.
E’ quindi tutto pronto per accogliere i 100 ragazzi, in arrivo da tutta Italia e da altre nazioni europee come Grecia, Spagna e Belgio.
L’evento si è concluso con l’intervento di Umberto Ambrosoli, Presidente di Banca Aletti - Gruppo Banco BPM, che dopo aver ricordato il rapporto pluriennale che lega Banco BPM a Rugby Milano, di cui la banca apprezza i meriti sportivi e soprattutto il forte impegno sociale, ha dichiarato: “Consideriamo un privilegio sostenere e ospitare la presentazione dell’All Blacks Clinic 2019, evento distintivo per la città di Milano e per il nostro territorio. Il nostro gruppo bancario sostiene con interesse iniziative come queste rivolte alle giovani generazioni perché rappresentano un veicolo di valori positivi - dedizione, passione, disciplina, senso di squadra – nonché uno straordinario mezzo educativo, di benessere e socializzazione. Ed è proprio l'impegno concreto in progetti di responsabilità sociale a guidare il nostro Gruppo nella scelta dei partner sportivi con i quali intraprendere e condividere un percorso di collaborazione”.