Milano
Bozzetti (Fondazione Fiera Milano): "La città è ancora the place to be"
Il presidente di Fondazione Fiera Milano Giovanni Bozzetti: "Questa è la città più internazionale d'Italia e mantiene la sua attrattività. Centro produzione Rai, gara alle fasi finali"

Bozzetti (Fondazione Fiera Milano): "La città è ancora the place to be"
"Milano è sempre 'the place to be', lo dimostrano le presenze nelle fiere e le previsioni molto positive. E' innegabilmente la città piu' internazionale d'Italia. Non sono preoccupato, Milano ha dimostrato negli anni di essere molto attrattiva, deve diventare molto accogliente". A dirlo ad Affaritaliani.it Milano è il presidente di Fondazione Fiera Milano, Giovanni Bozzetti, nel corso di un incontro con la stampa. Le recenti inchieste sull'urbanistica non avranno dunque ripercussioni sull'attrattività della città che, ricorda Bozzetti, è la terza città d'Europa per numero di billionaires residenti, subito dopo Londra e Parigi.
Nel corso dell'incontro, Bozzetti ha anche annunciato che è giunta alla fase finale la gara per la realizzazione del nuovo centro di produzione Rai. Sulle Olimpiadi il presidenti ha spiegato che tutta la parte di Fondazione "è stata terminata 'on time'. Parlando di San Siro, Bozzetti ha espresso l'auspicio che Milan e Inter rimangano a Milano ed ha escluso di essere interessato a fare il sindaco della città. Una battuta anche sul passaggio di consegne con il suo predecessore Enrico Pazzali: "Ottimale. Non esistono mai eredità pesanti, ognuno deve tesorizzare quello che e' stato fatto nel passato e guardare avanti".
Fondazione Fiera Milano, una stagione di investimenti da 284 milioni di euro
Fondazione Fiera Milano ha avviato una stagione di grandi investimenti con un piano 2024-2027 da oltre 284 milioni di euro, che rientra in un programma più ampio fino al 2029 da circa 392 milioni. Al centro ci sono tre direttrici: Olimpiadi invernali 2026, progetti immobiliari strategici e valorizzazione del sistema fieristico-congressuale.
Fondazione Fiera Milano e le Olimpiadi 2026
In vista dei Giochi Fondazione ha destinato 25 milioni di euro, interamente a carico proprio e senza oneri pubblici. Gli interventi hanno carattere permanente, così da lasciare una legacy al territorio e nuove opportunità di business per congressi, eventi e spettacoli.
A Fieramilano Rho i padiglioni 13 e 15 sono stati unificati in uno spazio di 35 mila mq per ospitare le gare di speed skating: pista da 400 metri, tunnel sotterraneo, tribune da 6.500 posti, pista di allenamento e spogliatoi. I lavori, conclusi nel 2025, hanno previsto l’installazione di quattro maxi travi in acciaio da 100 metri e 1.750 tonnellate complessive, oltre a interventi strutturali per sostenere la copertura.
Sempre a Rho, i padiglioni 22 e 24 sono stati adattati per le competizioni di hockey, con campo regolamentare, tribune da 5.000 posti, spogliatoi e pista di riscaldamento. Entrambe le strutture saranno alimentate dal più grande impianto fotovoltaico su tetto d’Italia (300 mila mq, 18 MWp) e dal teleriscaldamento milanese. Parallelamente, Allianz MiCo ospiterà il main media center con spazi adeguati già in fase di allestimento.
Il nuovo centro di produzione Rai a Milano
Un altro investimento chiave riguarda la realizzazione del nuovo Centro di Produzione Rai a Milano, parte del piano di rigenerazione urbana voluto dalla Fondazione. Con un costo di 102 milioni di euro, l’edificio ospiterà 8 sale di registrazione e i nuovi uffici di direzione, con un contratto di locazione ventisettennale siglato a dicembre 2023. L’obiettivo è accentrare le attività produttive in un polo moderno ed ecosostenibile.
Bilancio e prospettive di Fondazione Fiera Milano
Nel 2024 il patrimonio netto di Fondazione Fiera Milano è salito a 764,6 milioni di euro (+15% in sei anni), con ricavi pari a 56,3 milioni e un utile di 11,6 milioni. A livello consolidato, il gruppo registra un patrimonio netto di 737,6 milioni (+36% in sei anni), un valore della produzione di 297,6 milioni e un risultato netto di 26,5 milioni, nonostante un calendario fieristico sfavorevole.
L'alleanza per il Made in Italy
Fondazione Fiera Milano, insieme a Fiera Milano Spa, ha dato vita all’“Alleanza per il Made in Italy”, un tavolo di confronto che riunisce operatori, organizzatori di manifestazioni e associazioni di categoria, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo delle fiere nello sviluppo economico, sociale e culturale del Paese. L’intento è chiaro: riconoscere il sistema fieristico come strumento di politica industriale e leva decisiva per l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Il sistema fieristico milanese si conferma un asset strategico. Ogni anno sostiene oltre 36 mila imprese espositrici – di cui circa 10 mila provenienti dall’estero – e attira più di 4,5 milioni di visitatori. Le oltre 50 manifestazioni realizzate da Fiera Milano generano ricavi per 46,6 miliardi di euro alle sole aziende italiane e contribuiscono per 17,5 miliardi di euro all’export nazionale, pari al 38% del fatturato sviluppato in Fiera. L’impatto sull’economia è rilevante: 8,1 miliardi di euro di indotto a livello nazionale, di cui 4,3 miliardi solo in Lombardia. Anche sul fronte dell’innovazione il dato è significativo: se in Italia il 46% delle imprese innova, tra gli espositori fieristici questa percentuale sale al 65%.
Dal primo incontro dell’Alleanza sono emersi alcuni temi centrali per rafforzare la competitività del sistema. Tra questi, la necessità di aumentare l’attrattività internazionale del territorio, creare sinergie più forti con trasporti e hospitality – considerati asset fondamentali per accogliere espositori e visitatori – e definire un percorso condiviso tra istituzioni e operatori a sostegno dei settori fondanti dell’economia nazionale, veri ambasciatori del Made in Italy nel mondo.