Milano

Brebemi, i giudici: "Province e Comuni non possono cedere le proprie quote"

Brebemi: provincia di Bergamo, Comune di Brescia e Città metropolitana di Milano costrette dai giudici a non cedere le proprie quote. La sentenza

Brebemi, i giudici: "Province e Comuni non possono cedere le proprie quote"

Brebemi, la provincia di Bergamo non può lasciare l'azionariato, come avrebbe voluto. E così neanche il Comune di Brescia e la Città metropolitana di Milano. La provincia bergamasca si era appellata alla legge Madia  per dichiarare legittima la dismissione della partecipazione detenuta in Autostrade Lombarde Spa, chiedendo la liquidazione delle sue azioni. Ma il tribunale delle imprese di Brescia ha rigettato la richiesta. Stesso discorso per il Comune di Brescia e Città metropolitana di Milano. Che dovranno ora inoltre pagare le spese legali sostenute dalla societa' per azioni (circa 36 mila euro per la Provincia di Bergamo). Nel giugno 2016 Comuni e Province avevano optato per la dismissione della loro quota in Brebemi e la societa' si era opposta dando origine al contenzioso. La Provincia di Bergamo detiene una quota del capitale sociale pari all'1,14 per cento delle quote (oltre 5 milioni), Brescia lo 0,2 per cento (quasi 1 milione), Milano lo 0,6 per cento (3 milioni).







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