Carcere di Pavia, Barzotti (M5S): “Ennesimo episodio insopportabile” - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 14:52

Carcere di Pavia, Barzotti (M5S): “Ennesimo episodio insopportabile”

Un detenuto di 21 anni si è tolto la vita nel carcere di Pavia. Barzotti (M5S): "Garantire la presenza stabile di psicologi e personale medico specializzato"

di Roberto Servio

Carcere di Pavia, Barzotti (M5S): “Ennesimo episodio insopportabile”

L’onorevole del Movimento 5 Stelle, Valentina Barzotti, ha depositato un’interrogazione urgente ai Ministri della Giustizia e della Salute per chiedere ancora una volta come il ministeri intendono gestire le enormi criticità della Casa circondariale “Torre del Gallo” di Pavia, dove un giovane detenuto di 21 anni si è tolto la vita nei giorni scorsi.

“Da anni - dice Barzotti - si segnalano carenze strutturali e organizzative, con l’assenza di psicologi in servizio h24 e con un numero insufficiente di medici. A pagare questa inerzia sono i detenuti più fragili e lo stesso personale penitenziario, costretto a fronteggiare emergenze senza gli strumenti adeguati”.  “Il Ministero della Giustizia - continua la deputata - aveva già promesso nel 2021 nuove assunzioni di personale sanitario e psichiatrico, impegni rimasti lettera morta. È inaccettabile che a distanza di quattro anni non sia cambiato nulla.
Nell’interrogazione appena depositata, la deputata chiede al Governo di intervenire con urgenza per garantire la presenza stabile di psicologi e personale medico specializzato, così da assicurare una reale presa in carico dei detenuti con fragilità psichiche e prevenire ulteriori tragedie. “Non possiamo permettere che le carceri diventino luoghi di abbandono e disperazione. Ne va della funzione rieducativa della pena e del senso stesso del carcere”.

Verni (M5S): "A Torre del Gallo enorme criticità"

A Barzotti fa eco Simone Verni, coordinatore 5 stelle Pavia: “Torre del Gallo, purtroppo, più di altre realtà penitenziarie, vive da troppo tempo una situazione di enorme criticità e non è più possibile soprassedere. Quella che era stata riscontrata come estrema fragilità, sia per i carcerati che per il personale (i poliziotti e tutte le altre figure, comprese quelle sanitarie), oggi è semplicemente diventata un’emergenza cronica che non può più essere procrastinata: occorrono risposte immediate da parte del governo Meloni e di Regione Lombardia”.

Goppa: "Ennesima prova del fallimento di un sistema"

Lorenzo Goppa, assessore all’ambiente di Pavia, dichiara: “La tragedia di ieri è l'ennesima prova del fallimento di un sistema che non riesce a proteggere, ancorché in una condizione di legittimata restrizione della libertà, esseri umani che il comune sentire percepisce lontano, con modalità talvolta disumanizzanti. Yassir aveva solo 21 anni ed era affetto da patologia psichiatrica. Il sistema carcerario non ha le risorse nè umane nè economiche per gestire i detenuti psichiatrici. Non certo per assenza di volontà dell'apparato, ma per mancanza di fondi e di risorse da parte del Governo. Inoltre, la garante provinciale dei detenuti risulta dimissionaria da tempo e non è mai stata sostituita. Come Amministrazione, in piena sinergia con l’Istituto, stiamo lavorando affinchè le condizioni generali possano migliorare e la finalità rieducativa non rimanga lettera morta”. 

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