Chi è Alessandro Pippa, il superstudente che ha preso due lauree in un giorno - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 11:41

Chi è Alessandro Pippa, il superstudente che ha preso due lauree in un giorno

Al Politecnico di Milano il 23enne bolzanino Alessandro Pippa ha conseguito due titoli magistrali a poche ore di distanza. "Volevo osare". Due matricole, due libretti, sette corsi a sessione. E pure due brevetti già depositati per la mobilità del futuro

di Giorgio d'Enrico

Due lauree magistrali in un solo giorno, sette esami in una sessione, due brevetti già depositati e la voglia di cambiare la mobilità personale. Alessandro Pippa, 23 anni, ha ottenuto lo stesso giorno i titoli in Ingegneria Meccanica e Gestionale al Politecnico di Milano, distinguendosi per determinazione, originalità e spirito di iniziativa. "Non volevo voti massimi, ma rapidità e concretezza", racconta. "La legge me lo consentiva, e io volevo osare". Una storia che ha già fatto il giro del Paese.

Due lauree in un giorno solo: la sfida vinta di Alessandro Pippa

È stato un giorno da record per Alessandro Pippa, 23 anni, originario di Bolzano, che al Politecnico di Milano ha ottenuto due lauree magistrali nel giro di poche ore: prima in Ingegneria Meccanica con 95/110, poi in Ingegneria Gestionale con 96/110. Due discussioni davanti a due diverse commissioni, lo stesso giorno, per coronare un percorso che lui stesso definisce “fuori di testa, ma necessario”. "Che cosa rimarrà delle ore passate sui libri? Tanto valeva farne due", racconta al Corriere della Sera. "La legge del 2022 me lo consentiva. Volevo osare".

Due identità, due libretti, sette esami a sessione

Pippa è stato il primo studente del Politecnico a sfruttare la possibilità dell’iscrizione simultanea a due corsi di laurea. "Avevo due identità: due matricole, due libretti, due libretti elettronici. Tutto raddoppiato, a parte le tasse, grazie alla borsa di studio per merito. E nessuno lo sapeva. Né professori né amici. L’anonimato, tuttavia, è durato poco".

Il suo metodo? "Incastravo ogni istante. Ho seguito sette corsi in parallelo, tre di gestionale e quattro di meccanica. Studiavo dalle 8 all’1 di notte, sei giorni su sette. Tre ore al giorno erano per gli spostamenti, i pasti e la preparazione. Condividevo una stanza al campus di Bovisa".

"Non volevo fallire né essere trattato da genio"

A lungo Pippa ha tenuto nascosto il suo doppio percorso: "Non volevo fallire né essere trattato come un genio. Una dualità tutta mia". E infatti, nella sua strategia accademica, non ha mai puntato ai voti massimi: "Ho puntato alla quantità e alla velocità, non ai punteggi. Eppure, in alcuni appelli sono riuscito a sostenere fino a sette esami".

Due brevetti già depositati: il futuro nella mobilità personale

Ma la storia di Pippa non è fatta solo di libri e aule universitarie. Le sue due tesi sono anche due prototipi, già brevettati: un piccolo elicottero pieghevole trasportabile in automobile e uno zaino che si trasforma in un mini veicolo elettrico. "Unire teoria e pratica è stato fondamentale. Volevo dimostrare che si può andare oltre i libri", spiega. "Mi piacerebbe portare questi progetti sul mercato".

Alessandro aveva iniziato il suo percorso accademico a Bolzano, laureandosi con 110/110. Poi la decisione di affrontare una doppia sfida a Milano, senza compromessi. Oggi, con due titoli in tasca e due brevetti in mano, guarda al futuro con l’ambizione di chi sa unire visione e metodo. E mentre il suo nome comincia a girare anche tra accademici e imprenditori, lui resta con i piedi per terra. "La mia intenzione era solo dimostrare a me stesso che potevo farcela", dice. Missione compiuta.

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