Milano
Covid, tamponi gratuiti o calmierati e più hub per lo screening a Milano

I consiglieri dem chiedono interventi che vadano in aiuto dei cittadini sul fronte dello screening e della diagnostica
Covid, più hub per screening a Milano
Dare sostegno a iniziative che favoriscano l'attività diagnostica dei tamponi gratuita o a prezzi calmierati mettendo a disposizione luoghi comunali individuati dai municipi e promuovendo forme di collaborazione con associazioni e Terzo settore autorizzati a tale attività sanitaria da parte di Ats Milano: è la richiesta oggetto di un ordine del giorno, approvato dal Consiglio comunale, proposto dei consiglieri del Pd Alessandro Giungi e Alice Arienta, come riportato da Mianews.
Il documento propone inoltre di "richiedere che Ats potenzi il numero degli hub dedicati allo screening e alla diagnostica, anche coprendo i giorni festivi, mettendo a disposizione spazi comunali" e "si auspica quindi anche un maggiore coinvolgimento delle farmacie, del privato convenzionato e privato sociale, rendendo noti in maniera più trasparente possibile i punti dove si effettuano tamponi gratuiti dando priorità alla fascia 0-15, al personale educativo e scolastico e alle persone con oltre 65 anni e determinate categorie di lavoratori che ricoprono un'importante funzione sociale".
Tamponi calmierati a Milano, la proposta
Il testo del documento rivolge una richiesta anche alle "farmacie facenti parte del gruppo 'Azienda Farmacie Milanesi S.p.A', di cui il Comune di Milano possiede una quota (minoritaria), di "attuare e rispettare tutte le procedure e disposizioni per garantire accesso libero e gratuito all‘attività di tracciamento con tamponi, rivolta ai sintomatici, fine guarigione, con un’attenzione specifica della fascia infanzia 0-6 creando percorsi a loro dedicati; dando priorità a personale educativo e scolastico nella fascia 0-15". Altre richieste riguardano il supporto nella distribuzione di Dpi e la proposta rivolta alla Giunta di "attivarsi con ATS per promuovere una campagna vaccinale e un open day vaccinale dedicati alla fascia 5-13 anni direttamente nelle scuole che si rendono disponibili".
"Misure molto concrete a sostegno dei cittadini alle prese con la pandemia - le ha definite il capogruppo del Pd Filippo Barberis -, che vanno dalla difficoltà di trovare e sottoporsi ai tamponi alla gestione dei tempi e dell'organizzazione della vita familiare, che soffre la chiusura dei servizi di doposcuola. Abbiamo inoltre invitato la Giunta ad assicurarsi sempre del rispetto della parità di genere nella composizione degli organi collegiali dell'amministrazione".