Milano
Dall’Ucraina a Milano, la storia della corista Hanna

Hanna: “Qui amate gli animali, sono benvenuti anche loro”
Hanna Vasiutkevych, soprano nei teatri di Donetsk e poi di Kiev, adesso canterà a Milano. I sogni pian piano prendono forma. Qui la cantante sta riannodando i fili della sua vita, ribaltata da quella guerra che l'ha costretta a lasciare l'Ucraina, con marito, due figli, un cane e un gatto.
Nelle sue parole la voglia di guardare avanti
Nelle sue parole la voglia di guardare avanti, studiare ancora canto, essere pronta per le audizioni della prossima primavera, anche alla Scala, e riappropriarsi della quotidianità svanita all'improvviso quel 24 febbraio che tutti ricordiamo tristemente. Hanna prima ha varcato il confine con la Polonia, dove si è fermata per un mese, poi ha deciso di provare a venire in Italia.
Hanna: “Qui amate gli animali, sono benvenuti anche loro”
Il motivo? A parte la forte solidarietà della gente, manifestata da Nord a Sud, "qui amate gli animali, sono benvenuti anche loro. In Polonia non potevo tenerli con me. Nel vostro Paese non ci sono problemi. E i cani si possono portare in giro, ovunque" spiega all'AGI la cantante lirica. Che l'Italia fosse pet friendly, insomma è stato un vantaggio. E poi la catena della solidarietà ha fatto il ruolo da leone.
Accolta a Milano da Tommaso Borioli e dalla fidanzata di origine russa Nadia Safronova
"Ci sono diversi siti internet dove avevo messo la nostra richiesta di aiuto. Mi hanno risposto in molti. In particolare una donna, una volontaria, mi suggeri' di venire in Italia. Non ci conoscevamo, poi quando le dissi che ero una cantante di opera mi chiese di mandarle un video. E, incredibile, suo marito era il direttore del teatro Lirico di Cagliari". A volte il destino gioca a favore. "Mi hanno offerto di andare li' per un progetto di 2 settimane, come corista". Milano, Cagliari, e poi di nuovo a Milano. Qui Hanna e la sua famiglia, hanno trovato posto nel 'villaggio' del Superstudio in via Negrotto, 59. Una vera 'perla' di convivenza per 30 famiglie ucraine. E' lo spazio messo a disposizione da Tommaso Borioli, e dalla fidanzata di origine russa Nadia Safronova.