Milano
Ultimo aggiornamento:
17:51
Delitto Tramontano, ecco perchè per i giudici non ci fu premeditazione: "I precedenti avvelenamenti erano per farla abortire"
Le motivazioni con cui i giudici hanno confermato l'ergastolo per Alex Impagnatiello non riconoscendo la premeditazione: "L'uso del topicida nei mesi precedenti era per procurare l'aborto del feto, non la morte di Giulia Tramontano"
Di Giorgio d'Enrico

Delitto Tramontano, ecco perchè per i giudici non ci fu premeditazione: "I precedenti avvelenamenti erano per farla abortire"
Sono state rese note le motivazioni con cui la Corte d'Assise d'Appello di Milano ha confermato l'ergastolo nei confronti di Alessandro Impagnatiello, non riconoscendo tuttavia la premeditazione. "Non vi sono" prove che "consentano di retrodatare il proposito" dell'ex barman di uccidere Giulia Tramontano "rispetto al giorno" in cui l'ha accoltellata. Averle somministrato il topicida nei mesi precedenti avrebbe avuto lo scopo di causare un aborto spontaneo e dare "una drastica 'soluzione'" al figlio che la donna aspettava e che lui "identificava come 'il problema' per la sua carriera, per la sua vita". Lo scopo dell'avvelenamento era "l'aborto del feto" e non l'"omicidio (...) della madre".