Gelmini (FI): “Sala è per tutte le stagioni, noi rimontiamo"

di Fabio Massa

Mariastella Gelmini è la capolista di Forza Italia per Stefano Parisi. Coordinatrice regionale, parlamentare, si è messa in gioco su Milano: “Il morale è alto, sappiamo che possiamo rimontare e lo faremo. Il mio errore più grande? Anche quel video con le macchine in divieto di sosta ha sollevato un tema importante che è quello delle multe. Quindi, bene così. Lo rifarei”.

Mariastella Gelmini, com’è il morale delle truppe?
L’umore è alto. Noi partivamo da una situazione difficile perché sembrava dopo le primarie che Sala fosse indirizzato a una vittoria certa. Con la discesa in campo di Parisi e con un programma di governo costruito per la città e con la città, questo è cambiato. C’è l’aspettativa di una rimonta che fa ben sperare sull’esito. C’è voglia di costruire. E’ stato fatto un grande lavoro di militanza e di partecipazione. Dopodiché, è probabile il ballottaggio.

Come è andata la sua campagna personale?
Mi sento umanamente molto appagata da questa campagna elettorale perché mi ha dato la possibilità di ascoltare tante storie e di conoscere ancora meglio Milano. Mi ha dato la possibilità di venire a contatto con situazione importanti che mi hanno arricchito umanamente. Adesso c’è un filo di stanchezza ma che alla fine passa perché è una campagna che mi ha dato molto. Siamo andati dai quartieri più popolari all’associazionismo sportivo, ai pensionati, alle nuove comunità. E’ stata una campagna che umanamente mi ha dato molto ma fisicamente impegnativa.

Tuttavia stanotte è successo qualcosa di brutto al suo comitato elettorale di via Valtellina.
E’ una cosa che mi ha sorpreso. Io, Forza Italia, non ci facciamo intimidire da qualche vandalo che compie un atto antidemocratico come questo. Noi andremo con forza e determinazione avanti per la nostra strada. E’ un atto stupido che sono convinta sia assolutamente isolato.

Ci dica un errore che ha commesso in campagna elettorale e invece una cosa che ha assolutamente azzeccato.
La cosa bella è che abbiamo fatto tanti incontri, le giornate si sono dilatate e sono diventate di 16 ore, e sicuramente credo di aver azzeccato una campagna popolare, in mezzo alla gente. Non ci siamo fermati alla zona 1, siamo andati a Baggio, Lorenteggio, Comasina, Affori, Niguarda, Bruzzano, ovunque. Abbiamo visitato tutta la città. L’errore? Avrei voluto fare ancora di più.

Il video con le auto in divieto di sosta non è stato un errore?
Apparentemente forse. Ma non è stato così, anzi lo rifarei. Basti pensare che il tema delle multe lo ha cavalcato la sinistra. La mia è stata una denuncia per far capire che 10mila molte al giorno sono una enormità.

Previsione: come finisce il primo turno?
Sono convinta che Parisi andrà bene. Confido che ci sia una partecipazione. La preoccupazione è legata alla quantità di gente che va a votare. Però sono convinta che il clima intorno a Parisi sia estremamente positivo.

Come farete ad allargare il fronte al secondo turno?
Il secondo turno non è il secondo tempo della stessa partita ma è una partita estremamente diversa. Il punto fondamentale è il confronto tra i due candidati. I partiti rimangono sullo sfondo. Su questo penso non condivido chi dice che i due candidati sono molto simili. Lo dico con convinzione: per me non c’è paragone. Sala è un uomo buono per tutte le stagioni, stava con la Moratti quando governava la Moratti, poi è diventato renziano per fare il candidato sindaco e poi quando doveva vincere le primarie si è fatto fotografare con il pugno chiuso. Parisi ha avuto il coraggio di scegliere quando il centrodestra era in difficoltà e appariva debole. Sala è salito sul carro di Renzi.

Faccia un appello alla destra per il secondo turno.
No, io ora mi sento di fare un appello ai milanesi. Io mi auguro che prevalga il voto sul non voto. Ogni scelta è legittima ed è da rispettare.

@FabioAMassa
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