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Milano
Gergiev, Sala: "Fuori dai grandi teatri d’opera. Stiamo sbagliando tutti?"

Gergiev, Sala: "Non ho chiesto abiura"

"Vorrei tornare sul caso Gergiev e precisare due cose. La prima. Nessuna abiura è stata richiesta al Maestro russo, gli è stata chiesta una dichiarazione di presa di distanza dalla guerra. Lui ha ritenuto di non farlo, altri grandi artisti russi lo hanno fatto. La seconda. Praticamente tutti grandi teatri d’opera con cui Gergiev stava collaborando (Carnegie Hall, Wiener, Monaco, Edimburgo , Rotterdam, Parigi, Amburgo, Baden Baden) hanno in questi giorni rinunciato alla sua presenza. Stiamo sbagliando tutti?", così il sindaco di Milano, interviene sul caso Gergiev e le relative polemiche sollevate sulla questione.

"Rimane il fatto che siamo di fronte a una tragedia con tante vittime e che produrrà un epocale esodo che interesserà tutto il nostro continente. A Milano stiamo già accogliendo i primi profughi nei centri già attivi per l’emergenza abitativa. E continueremo, con la guida della Prefettura, a fare tutto il possibile", annuncia inoltra in sindaco Sala.

Meyer, con Sala su Gergiev siamo su stessa linea

"Con il sindaco Sala abbiamo parlato molto e siamo sulla stessa linea, prima di mandare la lettera" al direttore d'orchestra russo Valery Gergiev per chiedere una presa di posizione contro la guerra, "abbiamo concordato tutto". Lo ha detto il sovrintendente del Teatro alla Scala, Dominique Meyer, a margine della presentazione dell'Adriana Lecouvreur. "Abbiamo chiesto al maestro Gergiev di chiarire la sua posizione contro la guerra. Era una domanda semplice e chiara, credo lo abbia capito, non so perche' non ha risposto" ha aggiunto Meyer. "Quando abbiamo parlato con lui ha detto che lo avrebbe fatto, non so perche' non ha risposto. Una settimana e' passata e non e' successo niente, quindi abbiamo deciso di dare la bacchetta a un altro maestro Timur Zangiev.

Scala: Zanglev sostituisce Gergiev nella Dama di picche

Le prossime recite de La dama di picche saranno dirette dal Maestro Timur Zangiev, che ha gia' diretto parte delle prove ottenendo un forte apprezzamento da parte dell'Orchestra. Sara' lui a sostituire il direttore d'orchestra russo Valery Gergiev. "Nella serata di ieri il Sovrintendente Dominique Meyer ha scritto una lettera al Maestro Valery Gergiev comunicandogli che il Teatro alla Scala affidera' a un nuovo direttore le rappresentazioni dell'opera La dama di picche in programma da sabato 5 marzo" si legge in una nota del Piermarini.

 

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