I Hate Milano
Da Berlusconi a Don Mazzi, ecco tutte le vittime del caldo. I HATE MILANO
E' un estate con un caldo da incubo. Talmente da incubo che qualcuno e' impazzito completamente. Breviario di coloro che in questi mesi estivi sono usciti completamente fuori di senno - con l'augurio di trovarli rinsaviti a settembre.

8) Silvio Berlusconi
Anni a comprare giocatori scarsi e improponibili parametri zero, e a spiegare che "la fiscalità' spagnola" e "gli stadi di proprieta'" e la "crisi economica" impedivano al Milan di compiere gli investimenti di un tempo. Poi di punto in bianco, e senza i soldi del thailandese, eccolo spendere decine e decine di milioni non per Messi o Cristiano Ronaldo ma per Bertolacci e Romagnoli. C'e' qualcosa che non sappiamo?

7) Barbara Berlusconi
Mesi e mesi ad aspettare la decisione di Fondazione Fiera circa la proposta del Milan di costruire il nuovo stadio sull'area ex Portello. Finalmente arriva il tanto agognato "si". Partono i festeggiamenti, i comunicati ufficiali sul sito, le interviste ai giornali dove la giovane amministratrice delegata annuncia l'inizio di "una nuova era". Poi poco il contro-ordine: avevamo scherzato, non credevate mica facessimo sul serio?, con Fondazione Fiera di cui sopra che ovviamente si incazza come una belva. Sara' stato il caldo? O c'e' qualcosa che non sappiamo/parte seconda?

6) Il questore di Rimini
Muore un tizio in discoteca per droga e secondo il Questore di Rimini la soluzione non e' dare la caccia agli spacciatori ma chiudere la discoteca. Grandi novità in giurisprudenza quindi: ora il colpevole e' il luogo. Quindi in caso di stupro al parco si chiuderà il parco, in caso di rapina la banca e in caso di corruzione il Parlamento. Ottima idea.

5) Dario Franceschini
Per nominare i direttori dei musei Franceschini ha pensato bene di basarsi sul merito e il curriculum, arrivando addirittura a nominare gente proveniente dall'estero. Roba da pazzi, ma Franceschini ha idea di come funzionano le cose in questo Paese? Basta vedere le nomine della RAI decise da Renzi: il giovane rottamatore che non guarda in faccia nessuno si e' esibito in un'esecuzione di rara spettacolarità del manuale Cencelli. Altro che caldo, qui Franceschini rischia addirittura la camicia di forza.

4) Roberto Formigoni
A Parigi, pubblica la foto di un cielo stellato dove, secondo lui, potrebbe intravedersi un UFO. "Non posso escludere l'esistenza di altre civiltà' aliene " ha detto l'ex governatore. Che ha poi aggiunto "Qualora esistessero, mi piacerebbe molto trascorrerci una vacanza, a patto che paghino loro."

3) I tornelli di Expo e Giuseppe Sala
Come si sa, il dato ufficiale degli accessi ad Expo non e' ancora stato dichiarato con certezza, e questo perche', a dire dell'AD di Expo Giuseppe Sala, "per il gran caldo il meccanismo si e' inceppato". Non sappiamo a quale meccanismo si riferisse, se quello dei tornelli o quello del suo senso del pudore, del tutto fuori-uso se e' davvero convinto che ci sia qualcuno disponibile a bersi questa storiella.

2) L'assessore D'Alfonso
Ora, noi non siamo stai mai teneri con il Sindaco, ma paragonare Giuliano Pisapia a Schettino, un tizio condannato a 16 anni di galera per omicidio plurimo colposo, lascia basiti. E certo, solo uno con l'eleganza di Pisapia poteva rispondere dando la colpa alla calura estiva.

1) Don Mazzi
La velina in abito talare, poche settimane dopo il colpo di mercato Fabrizio Corona non si ferma, e presenta una super-offerta per acquistare anche Martina Levato, la criminale dell'acido, per costruire un vero dream team con cui iniziare la stagione dei talk show televisivi e non perdersene nemmeno uno. E a proposito di gran caldo: se il sacerdote ha un paio d'ore libere, potrebbe andare a trovare Pietro Barbini, il ragazzo con il viso rovinato per sempre dalle ustioni, e spiegare anche a lui quello che va ripetendo a tv, giornali, radio e perfino citofoni in queste ore. E cioè' che la vittima di questa storia non e' lui, Pietro, ma la Levato stessa. Siamo sicuri che Pietro sara' d'accordo, giusto?