L'acqua nella letteratura italiana: Lipperini con Cap il 20 ottobre. FOTO

L'acqua nella letteratura italiana: Lipperini con Cap il 20 ottobre

La scrittrice Loredana Lipperini e l’attrice Sonia Bergamasco porteranno il pubblico in un suggestivo viaggio alla scoperta dell’acqua nella letteratura italiana. Appuntamento giovedì 20 ottobre presso lo spazio Arca di via Rimini

La nostra letteratura è piena di riferimenti all’acqua, non soltanto le “Chiare, fresche, dolci acque” di Petrarca. Il mare, il Grande Fiume, i corsi d’acqua in innumerevoli poesie sono da sempre tra i grandi protagonisti del paesaggio e dell’immaginario italiano. Ma cosa rappresenta l’acqua nella nostra cultura? Quali simboli e quali significati evoca?

L’acqua nella letteratura italiana è il tema del quarto appuntamento di STILE LIBERO, la rassegna organizzata da Gruppo CAP, l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, che vedrà protagoniste due figure d’eccezione: Loredana Lipperini, giornalista, scrittrice e conduttrice radiofonica, e Sonia Bergamasco, attrice, regista e musicista, che interpreterà alcuni brani scelti per coinvolgere il pubblico.

L’appuntamento è per giovedì 20 ottobre alle ore 20.00, presso lo Spazio Arca in via Rimini 38 (MM Romolo). L’ingresso è libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.

La rassegna Stile Libero di Cap

STILE LIBERO è un ciclo di incontri gratuiti aperti a tutti, con filosofi, artisti, scrittori, ma anche chef e personaggi dello sport che affronteranno il tema dell’acqua, la risorsa più preziosa (e ricercata) dell’intero universo, raccontata di volta in volta da un punto di vista diverso che ne farà emergere aspetti ed elementi nuovi e sorprendenti. Programma completo qui: https://www.gruppocap.it/it/stile-libero

Ubicata in via Rimini, a pochi passi dalla fermata metropolitana Romolo, l’arca di Gruppo CAP vuole dare un importante contributo alla riqualificazione di un’area periferica della città prevalentemente residenziale ma già punteggiata dalla presenza di spazi significativi come l’Università IULM, NABA e Superstudio Maxi, e importanti aziende come Italgas, NTT, AON.

I prossimi appuntamenti della rassegna Stile Libero di Cap

Questi i prossimi appuntamenti della rassegna Stile Libero di Cap:

27 ottobre - Acqua e salute. Incontro con l’antropologo Marino Niola e lo chef Tommaso Melilli.

A partire dalla constatazione che l’acqua rappresenta l’elemento essenziale per lo sviluppo e l’esistenza della vita stessa, è l’ingrediente alimentare più diffuso e consumato e, allo stesso tempo, quello

che meno soddisfa i sensi in quanto è insapore, inodore e incolore. Un dibattito che svela curiosità sull’acqua nella nostra storia e nelle nostre cucine.

Gratuito. Spazio Arca, Via Rimini, 38 (MM Romolo) Milano

3 novembre – Acqua e Arte. Incontro con lo storico dell’arte Jacopo Veneziani

Moltissimi artisti hanno utilizzato l’acqua come soggetto nelle proprie opere: dai vortici di Leonardo ai canali di Canaletto, dal diluvio di Paolo Uccello alla piscina dello Studio Azzurro, dai mari in tempesta di Turner alla vasca da bagno di John Cage.  Per raccontare come l’acqua sia da sempre protagonista del mondo dell’arte Veneziani, con il supporto di immagini, costruisce un racconto appassionante su come gli artisti di tutte le epoche si siano relazionati con l’elemento acqua.

Gratuito. Spazio Arca, Via Rimini, 38 (MM Romolo) Milano

La rassegna di appuntamenti STILE LIBERO è una serie di talk realizzati da Gruppo CAP in via Rimini, l’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano.

Si tratta di una serie di incontri gratuiti aperti a tutti, con filosofi, artisti, scrittori, ma anche chef e personaggi dello sport che affrontano il tema dell’acqua, la risorsa più preziosa (e ricercata) dell’intero universo, raccontata di volta in volta da un punto di vista diverso che ne far emergere aspetti ed elementi nuovi e sorprendenti.

Elemento simbolico e fonte di ispirazione per artisti e poeti; principio di rigenerazione spirituale in tutte le tradizioni religiose; ma anche protagonista delle nostre cronache quotidiane e degli scenari presenti e futuri legati ai cambiamenti climatici l’acqua è davvero, come sosteneva Talete di Mileto nel VI secolo a.C. “il principio di tutte le cose”.