Milano
La Lega smonta il Patto per Milano di Forza Italia: "Noi non saremo la stampella di Sala"
Il segretario milanese del Carroccio Samuele Piscina boccia l'idea di Forza Italia di un patto con i riformisti su stadio e urbanistica: "Sarebbe meglio dare una bella spallata a questa amministrazione..." L'intervista

Samuele Piscina
La Lega smonta il Patto per Milano di Forza Italia: "Noi non saremo la stampella di Sala"
"Forza Italia come al solito fa proposte varie a mezzo stampa...Noi sicuramente non saremo la stampella della maggioranza". Il segretario provinciale della Lega su Milano, Samuele Piscina, commenta così la proposta di Forza Italia di portare avanti un patto per la città per dialogare con il centrosinistra e sbloccare lo stallo su San Siro e sull'urbanistica. "Speriamo non diventi qualcosa di più di un dialogo" aggiunge Piscina, sottolineando che sarebbe meglio "dare tutti insieme una bella spallata a questa amministrazione". Anche perché, sullo stadio "oggi non ci sono minimamente le condizioni per prendere una decisione". L'INTERVISTA DI AFFARITALIANI.IT MILANO.
Piscina, non sapevate nulla di questa proposta di Forza Italia?
L'abbiamo appresa dalle agenzie. Forse, invece di andare a chiedere patti per Milano, sarebbe più bello dare all'unisono una spallata a questa giunta che ha già dimostrato di non aver voglia di ascoltare. Le nostre ricette per lo stadio e l'urbanistica le continueremo a dare, ma non vediamo dialogo da parte della maggioranza.
Quindi nessun patto?
Come al solito Forza Italia fa proposte a mezzo stampa. Per carità, è una loro facoltà. Noi sicuramente non faremo la stampella della maggioranza. Anche perché abbiamo già messo l'accento su quelle che sono le problematiche che la sinistra ha causato sullo stadio, sull'urbanistica e su tutti i problemi della città.
Sullo stadio come è andato il dialogo con la giunta?
C'è una finta apertura al dialogo con la vicesindaca Scavuzzo. Ma quando chiediamo i documenti, non ci vengono concessi. Non sappiamo nulla e ci troviamo di fronte all'ennesimo muro. Lo stesso che inizialmente aveva alzato il sindaco Sala, perché sennò le squadre andavano via da Milano. Poi, a un certo punto, ha tirato giù le braghe e ha concesso qualsiasi cosa. Esisteva una via di mezzo che non è stata considerata.
Come finirà questa partita sullo stadio? Come voterà il centrodestra?
Si stanno mettendo in seria difficoltà. La maggioranza è divisa e mi risulta che i 'dissidenti' che non voteranno la delibera siano più di sei. Quindi per loro si fa sempre complicato portarla a casa. Per quanto riguarda il centrodestra, non conoscendo i dettagli a oggi non ci sono minimamente le condizioni per prendere una decisione. Se le cose non cambiano, come si può pensare che ci sarà un voto a favore da parte nostra?
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