Lombardia leader nazionale per numero di progetti cofinanziati. Ben 577.130
Vicepresidente Fabrizio Sala: "Lombardia dimostra di saper usare bene i fondi europei."
Lombardia leader nazionale per numero di progetti cofinanziati. Ben 577.130
La Lombardia si conferma leader nazionale per numero di progetti cofinanziati con fondi europei, posizionandosi nettamente al primo posto con 577.130 progetti monitorati. Seguono Toscana e Puglia, rispettivamente con 165.970 e 113.257. Al quarto posto il Friuli Venezia Giulia con 68.853 e poi Campania e Sicilia, entrambe con poco più di 65.000 progetti. A questo tema e' dedicato l'approfondimento settimanale di #LombardiaSpeciale pubblicato sul sito www.lombardiaspeciale.regione.
Lo studio si basa su un'elaborazione di PolisLombardia, in collaborazione con l'Osservatorio sulla comunicazione pubblica, il public branding e la trasformazione digitale dell'Universita' Iulm di Milano, su dati del portale Opencoesione.org, che monitora 144,5 miliardi di investimenti legati a progetti europei per 1.416.393 progetti, sommando i cicli di programmazione 2007-13 e 2014-2020.
“Il dato dimostra la capacità di Regione Lombardia di saper utilizzare al meglio in fondi europei con progetti mirati alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio – ha detto il Vicepresidente di Regione Lombardia Fabrizio Sala -. Auspichiamo un aumento dei fondi per le esigenze delle nostre imprese che hanno saputo, negli anni, mantenere alto il livello di competitività, confrontandosi con le realtà economiche europee più importanti”.
“La Lombardia – ha aggiunto Fabrizio Sala - è uno dei quattro motori d’Europa e i fondi europei sono necessari per progetti innovativi e di ricerca delle nostre imprese. L’ultimo bando di Regione Lombardia ha consentito di finanziare 33 progetti delle imprese del territorio, per un totale di 114 milioni di euro, generando un investimento complessivo di oltre 250 milioni di euro”.
“Nella programmazione 2021-2027 – ha concluso il Vicepresidente di Regione Sala - il nostro obiettivo sarà quello di ottenere il massimo dai fondi europei per realizzare progetti significativi negli ambiti più importanti della vita dei cittadini come la sostenibilità, la medicina, la mobilità e il trasferimento tecnologico”.
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