Milano
Mercato immobiliare Milano, i prezzi continuano a salire: ecco i quartieri che faranno il botto nel 2026
Le previsioni di Immobiliare.it Insights sia per le compravendite che per gli affitti

Milano, la città più veloce in cui vendere casa
Mercato immobiliare Milano, i prezzi continuano a salire: ecco i quartieri che faranno il botto nel 2026
La corsa dei prezzi delle case a Milano non accenna a fermarsi e, secondo le previsioni, lo stesso andamento riguarderà anche gli affitti nel 2026. A fotografare la situazione è un’analisi di Immobiliare.it Insights, ripresa da Il Giorno, che evidenzia come il mercato immobiliare del capoluogo lombardo resti in forte tensione, nonostante le incertezze legate alle vicende urbanistiche degli ultimi mesi.
Sul fronte delle compravendite, gli aumenti più consistenti sono attesi nelle zone di Precotto-Turro (+8,7%), Viale Certosa-Cascina Merlata (+8,3%) e Bicocca-Niguarda (+8%). Più contenuto, invece, il rialzo previsto nell’area Arco della Pace-Arena-Pagano, dove l’incremento si fermerà attorno allo 0,5%.
Per quanto riguarda le locazioni, saranno soprattutto le zone centrali a trainare gli aumenti. Il centro storico guiderà la classifica con un +9,2%, seguito da Solari-Washington (+8,4%) e Centrale-Repubblica (+7,8%). Anche i Navigli, pur con una crescita più moderata, faranno registrare un aumento significativo, pari a circa il 3%.
Le inchieste sull'urbanistica non incidono sulla dinamica dei prezzi. Anzi...
Secondo l’analisi, le difficoltà che stanno rallentando numerosi progetti di sviluppo immobiliare, tra inchieste, sequestri e pratiche bloccate negli uffici comunali, non sembrano aver inciso sulla dinamica dei prezzi. Al contrario, la riduzione dell’offerta, con diversi maxi-interventi residenziali fermi ai nastri di partenza, potrebbe aver contribuito a spingere ulteriormente verso l’alto i valori degli immobili, sia nuovi sia usati o da ristrutturare.
Mercato immobiliare: uno sguardo alle altre città italiane
Le stime indicano che il 2026 sarà ancora un anno di aumenti: a livello nazionale, i prezzi di vendita cresceranno in media del 3,1%, mentre i canoni di affitto saliranno più rapidamente, con un +8,1%. Tra le città con i rialzi più marcati per le compravendite figurano Firenze (+6,8%), Catania (+6,6%) e Verona (+6,4%). Sul fronte degli affitti, invece, Bari (+9,3%), Torino (+8,5%) e Palermo (+6,8%) guideranno la classifica.
Il confronto tra le due principali metropoli italiane vede Milano mantenere il primato di città più cara. Nel capoluogo lombardo i prezzi di acquisto cresceranno del 2% entro fine 2026, contro l’1,1% previsto per Roma. Anche sugli affitti Milano farà meglio della Capitale, con un +5% rispetto al +4,2% romano. “Il 2026 si preannuncia come un anno di continuità rispetto alle tendenze emerse negli ultimi mesi del 2025: la domanda abitativa resterà sostenuta e continuerà a riflettersi sia sulle compravendite sia sulle locazioni”, spiega Paolo Giabardo, direttore generale di Immobiliare.it.
Milano quartiere per quartiere: il costo al metro quadro
Scendendo nel dettaglio dei quartieri, nel 2026 comprare casa nel centro di Milano costerà in media 11.478 euro al metro quadro. A Precotto-Turro, l’area con l’aumento percentuale più elevato, si arriverà a sfiorare quota 5mila euro al metro quadro. Le zone più accessibili restano invece Ponte Lambro-Santa Giulia, con una media di 3.579 euro al metro quadro, e Cimiano-Crescenzago-Adriano, attorno ai 3.840 euro. Sul fronte degli affitti, le aree meno colpite dagli aumenti saranno Navigli, Porta Genova, San Siro e Precotto-Turro, quartiere che però guida la classifica dei rincari per l’acquisto.













