Milano: 600 corsi professionalizzanti, dalla stampa 3d all'artigianato

Milano: 600 corsi professionalizzanti, dalla stampa 3d all'artigianato

Tornano i corsi professionalizzanti del Comune di Milano e, accanto a quelli "tradizionali" come lingue straniere e corsi artigianali, come la liuteria, ci sarà anche spazio per l'innovazione come la produzione con le stamanti 3d. Lo ha annunciato oggi, nel corso della presentazione del programma, l'assessore alle Politiche per il lavoro, attività produttive e commercio Cristina Tajani. L'offerta formativa è rivolta a cittadini italiani e stranieri per facilitarne l'ingresso nel mondo del lavoro, in particolare nel settore manifatturiero e dei servizi. I corsi attivati si rivolgono anche a chi in questo delicato momento storico ha perso il lavoro o lo sta cercando:

"Abbiamo pubblicato i corsi a fine agosto - ha spiegato l'assessore - per consentire ai giovani e meno giovani di organizzare l'iscrizione. Milano ha una tradizione nella formazione professionale grazie alle Scuole Civiche e alla Scuola Superiore d'arte applicata del Castello Sforzesco - ha ricordato Tajani - Quest'anno attiveremo 600 corsi, riproporremo i corsi di lingua, che rimangono i più apprezzati, ma non mancheranno quelli artigianali, come quello che riguarda la liuteria, altra eccellenza milanese. Abbiamo deciso di coprire anche zone più periferiche, come quella di Bonola, ma rimane ovviamente la copertura su tutto il territorio". Durante la presentazione è stato sottolineato anche l'impegno per una proposta innovativa, come quella per la produzione con le stampanti 3D: "Vogliamo assecondare una professionalità che produce con il digitale - ha detto Cristina Tajani - per venire incontro a una domanda crescente che abbiamo intercettato, per far combaciare la richiesta delle imprese e la forza lavoro, come era già stato fatto per il mondo dell'alta moda con i corsi di sartoria altamente specializzati"