Milano
Milano, corteo pro Flotilla: migliaia in piazza e stazione Cadorna occupata. La protesta dilaga nelle Università. VIDEO
Migliaia di manifestanti ieri sera a Cadorna, oggi mobilitazione all'Università Statale

L'occupazione della stazione di Cadorna
A Milano migliaia di persone hanno preso parte a un corteo spontaneo in solidarietà con la Global Sumud Flotilla dopo l’attacco alla nave Alma. La manifestazione, iniziata in piazza della Scala ribattezzata dai presenti “piazza Gaza”, è proseguita verso piazza Cadorna, dove i manifestanti hanno occupato la stazione intonando cori come “Palestina libera” e “Free Palestine”, tra bandiere palestinesi e striscioni contro Israele. Presente anche il sostegno dei sindacati di base, in vista dello sciopero generale di venerdì.
Milano, corteo pro Flotilla: migliaia in piazza e stazione Cadorna occupata
Corteo spontaneo a Milano nella serata di mercoledì in solidarietà con la Global Sumud Flotilla dopo l’attacco alla nave Alma. La manifestazione ha preso avvio in piazza della Scala, davanti a Palazzo Marino, dove dal 26 settembre è attivo un accampamento permanente nell’ambito della mobilitazione “100 piazze per Gaza”. I partecipanti hanno ribattezzato lo spazio “piazza Gaza” e dietro lo striscione “Blocchiamo tutto” il corteo si è mosso lungo le vie del centro.
Migliaia di partecipanti e bandiere palestinesi in corteo a Milano
Secondo gli organizzatori in piazza erano presenti oltre mille persone, salite rapidamente a diverse migliaia durante il percorso. Numerose le bandiere palestinesi e quelle dei sindacati di base Cub, Sgb e Usb, che insieme alla Cgil hanno indetto lo sciopero generale di venerdì. Tra cori e fumogeni, i manifestanti hanno denunciato quella che definiscono la “politica sionista ignobile”, intonando slogan come “Siamo tutti antisionisti”, “Palestina libera” e “Free free Palestina”.
L’occupazione della stazione di Cadorna sino a mezzanotte
Il corteo è culminato nell’ingresso dei manifestanti nella stazione ferroviaria di Milano Cadorna. Al grido di “Palestina libera” e “Free Palestine”, migliaia di persone hanno occupato un binario, intonando anche “Bella Ciao” e cori come “Non un chiodo per Israele”. Nonostante l’imponente partecipazione, non si sono registrati scontri né tensioni con le forze dell’ordine, presenti per presidiare la zona. Attorno alla mezzanotte, i circa cinquemila partecipanti hanno iniziato a lasciare la stazione per fare ritorno in piazza della Scala, dove una parte dei manifestanti ha annunciato l’intenzione di dare vita a un “presidio permanente” a sostegno della causa palestinese.
Flotilla, la protesta dilaga nelle università
Ed anche in molte università sono scattate le occupazioni e per oggi sono in programma cortei e assemblee, da Nord a Sud in vista dello sciopero generale di venerdi'. L'Universita' Statale di Milano e' stata occupata dagli attivisti di 'Cambiare Rotta Milano' dopo tre settimane in mobilitazione permanente, con presidi, assemblee studentesche con i lavoratori e mobilitazioni. A Roma gli studenti di 'Cambiare Rotta' hanno bloccato la facolta' di Lettere a La Sapienza. Assemblee anche al Morgagni e in molti altri licei della Capitale. A Torino e' stata bloccata la didattica al Palazzo Nuovo, una delle principali sedi dell'Universita' degli Studi di Torino. A Genova proseguono le mobilitazioni nella zona universitaria del Balbi. A Bologna sui social vengono segnalate le mobilitazioni degli studenti del Sabin, del Minghetti, del Fermi e diversi altri, con un corteo aperto dallo striscione "Blocchiamo tutto". Mobilitazioni anche a Bari con un presidio di studenti universitari e un sit-in in programma davanti al rettorato dell'universita' Aldo Moro.
Statale di Milano occupata: "Blocchiamo tutto"
"La Statale e' pronta per lo sciopero generale di domani" si legge in una nota pubblicata sulla pagina Facebook di 'Cambiare Rotta Milano'. "Come abbiamo promesso, se avessero toccato la Flotilla, avremmo bloccato tutto: cosi' questa mattina, dopo il corteo che ieri ha bloccato la stazione di Milano Cadorna, abbiamo occupato l'universita' Statale di Milano".
Mobilitazione anche nelle scuole superiori di Milano
Anche alcune scuole superiori stanno dando vita a Milano a una serie di agitazioni. Si tratta dei licei scientifici Bottoni e Vittorio Veneto e dell'IIS Maxwell, della Scuola Rinnovata Pizzigoni e dell'istituto Puecher di Rho (Milano).