Moncler inaugura il suo nuovo quartier generale milanese: tutti i 700 dipendenti nella medesima sede - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 12:11

Moncler inaugura il suo nuovo quartier generale milanese: tutti i 700 dipendenti nella medesima sede

L'AD Ruffini: "Casa Moncler è quello che siamo e che vogliamo essere. Qui le idee viaggeranno veloci"

di Roberto Servio

Milano, Moncler inaugura il suo nuovo quartier generale in Via Ortles 

Moncler apre le porte del suo  nuovo headquarter milanese, Casa Moncler, sviluppato da Covivio e situato nel cuore del distretto Symbiosis, una delle aree di rigenerazione urbana più dinamiche della città. Con i suoi 77.000 metri quadrati complessivi, che comprendono un edificio di sei piani alto 32 metri, lo showroom e un’ampia area verde, il nuovo spazio riunisce per la prima volta tutta la popolazione Moncler di Milano — oltre 700 persone — in un’unica sede, precedentemente distribuita in tre diversi uffici.

Il progetto, come spiega l’azienda, “va oltre la dimensione architettonica per diventare un ambiente in cui prendono forma identità, valori e visione del brand”. “Casa Moncler non è semplicemente il nostro nuovo headquarter, ma il manifesto di ciò che siamo e di ciò che vogliamo continuare a essere”, ha dichiarato Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler. “Qui vogliamo che le idee viaggino veloci, che la creatività e l’unicità trovino la loro espressione. Casa Moncler è il luogo dove la nostra energia prende forma e diventa futuro”.

Un progetto che dà a Moncler un'identità aziendale contemporanea

Il progetto architettonico porta la firma dello studio internazionale ACPV Architects Antonio Citterio Patricia Viel, che ha saputo coniugare design, innovazione sostenibile e benessere, valorizzando il carattere industriale e manifatturiero del quartiere. All’ingresso, una lobby a doppia altezza conduce agli spazi comuni, che ospitano una caffetteria, un ristorante aziendale, una palestra e un auditorium modulare con pareti mobili, pensato per adattarsi a diversi tipi di incontri ed eventi. Dal primo piano, dedicato alla prototipia e alla modelleria, fino al quinto, interamente riservato al design, l’edificio accoglie tutte le fasi del processo creativo insieme alle funzioni corporate e commerciali.

È presente anche un laboratorio per testare tessuti e materiali, dedicato alla valutazione delle loro performance. Gli spazi interni, ampi, luminosi e flessibili, sono progettati per favorire la collaborazione e il lavoro cross-funzionale, mentre le aree comuni incoraggiano interazione e creatività, da sempre al centro dell’identità Moncler.

Abbiamo progettato un edificio con un carattere manifatturiero, rigoroso e misurato, che rappresenta un intervento significativo nello sviluppo urbano di Milano”, ha commentato Antonio Citterio, chairman e co-founder di ACPV Architects. “È una dichiarazione d’intenti sul ruolo che l’architettura può giocare nella definizione di un’identità aziendale contemporanea”. Non solo un ufficio, dunque, ma una vera e propria “casa” della creatività, simbolo dell’evoluzione di Moncler e del suo legame con Milano, capitale italiana della moda e dell’innovazione.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO








A2A