Milano, pubblicità sessista: dopo Napoli rimossa anche a Milano. Foto - Affaritaliani.it

Milano

Milano, pubblicità sessista: dopo Napoli rimossa anche a Milano. Foto

Rimossa, dopo le polemiche dei giorni scorsi, la pubblicità choc comparsa - come aveva documentato Affaritaliani.it Milano - per le via della città

PUBBLICITA' SESSISTA RIMOSSA ANCHE A MILANO 

Un giovane completamente nudo prende da dietro una ragazza. Rimossa, dopo le polemiche dei giorni scorsi, la pubblicità choc comparsa -  come aveva documentato  Affaritaliani.it Milano - per le via della città. 

LA POLEMICA - Dopo il polverone sollevato per la pubblicità dove un ragazzo prestante completamente nudo prende da dietro una ragazza, il cartellone è stato rimosso.  Il gigantesco cartellone pubblicitario di un brand di vestiti, era apparso a un incrocio su viale Forlanini a Milano, come aveva documentato  Affaritaliani.it Milano. Ora non c'è più, come si può vedere dallo spazio vuoto che pubblichiamo in pagina.

Il brand in questione si chiama Erick Evans, è italiano, e come detto, nonostante la scelta iconografica, vende capi di abbigliamento da uomo e da donna. La rappresentazione a luci rosse, anche se in un'immagine in bianco e nero, sta attirando ovviamente l'attenzione dei residenti in zona e di chi si trova a passare sotto il cartellone pubblicitario in auto.

WhatsApp Image 2018 02 20 at 09.57.34
La pubblicità

 

Sulla pagina Facebook del brand, dopo l'affissione dello stesso cartellone a Napoli, sono affiorate diverse polemiche, con molti utenti che hanno definito la pubblicità come "sessista" e sottolineano come fosse stata affissa nei pressi di un ospedale pediatrico. Dunque la pubblicità è stata rimossa a Napoli ma è spuntata prima di essere rimossa anche qui - a Milano, come testimoniato dalla foto scattata il 20 febbraio in viale Forlanini e pubblicata da Affaritaliani.it Milano. 

Di parere opposto Leonardo Monaco e Barbara Bonvicini, rispettivamente segretari dell’Associazione Radicale Certi Diritti e di Radicali Milano e candidati nelle liste di Più Europa con Emma Bonino: “Un uomo che prende da dietro una donna tenendola per i capelli: agli occhi di alcuni certo sesso è diventato sessista e la polemica, dopo aver travolto Napoli ed essere costata la rimozione dei cartelloni pubblicitari, adesso sembra aver toccato Milano. Grazie per la fatica non richiesta a censori di ogni genere, ma i giudizi sulla “dignità” delle persone in base a posizioni e pratiche sessuali se li tengano per la loro di vita.”

“In un periodo caratterizzato da un dibattito complesso attorno al tema delle molestie sessuali – concludono i due – la sessualità libera e consapevole delle persone non deve essere messa sotto attacco dalle paranoie sessuofobiche del moralista di turno”


 

cartellone
Il cartellone vuoto, senza la pubblicità sotto "accusa"

Direzione Nord panel della mattina

Direzione Nord panel del pomeriggio







A2A