A- A+
Milano
Monza, 120 concerti riaprono la Villa Reale
Monza, Villa Reale

Monza, 120 concerti riaprono la Villa Reale

La Villa Reale di Monza riapre con un’installazione sonora di 120 concerti, ITALIAN LANDSCAPES, anticipata nella serata del 29 maggio dall'esibizione dei Cameristi dell’Orchestra della Scala. Dal 30 maggio al 2 giugno, quattro giorni di percorsi musicali e visivi nelle sale della Villa, che accoglie nuovamente il pubblico e si candida a casa della creatività e del dialogo tra le arti. In totale sessanta artisti che si esibiranno in oltre cinquanta performance, replicate più volte durante la giornata, che accompagneranno le visite degli ospiti. Una sede unica che ospiterà nelle proprie sale “finestre sonore e visive” per festeggiare la propria riapertura al pubblico e, insieme, la riapertura del Paese all’arte, alla creatività, e soprattutto alla musica: un linguaggio che ci ha accompagnato nei lunghi mesi della Pandemia, e che è riuscita a rendere più brevi le distanze, farci sentire comunque vicini, riempire i silenzi. Italian landscapes vedrà coinvolte le eccellenze della musica italiana: il Conservatorio di Milano, la Scuola di musica Claudio Abbado, l’Accademia Teatro alla Scala, il Conservatorio di musica di Cremona e alcuni tra i più significativi esponenti della musica di ricerca contemporanea, che eseguiranno le proprie composizioni inedite. In totale sessanta artisti che si esibiranno in circa cinquanta performance, replicate più volte durante la giornata, che accompagneranno le visite degli ospiti.

Alcune tra le più belle e suggestive sale della Villa saranno il proscenio delle performance musicali. Giovanni Falzone, uno dei protagonisti del jazz italiano ed europeo dialogherà con gli echi della grande Sala da ballo. La Sala della Pendola sarà teatro delle improvvisazioni di uno dei più grandi vibrafonisti della scena continentale, Pasquale Mirra. Elena Rivoltini attrice soprano e performer, nell’Appartamento degli Imperatori di Germania tesserà un gioco di rimandi tra un repertorio “barocco contemporaneo” e architetture neobarocche della Villa. E poi la Sala da Pranzo, la Sala di ricevimento di Umberto I, l’Appartamento della Duchessa di Genova saranno gli altri spazi in cui si alterneranno tra gli altri, con composizioni inedite, Artetetra con la sua rivisitazione delle coordinate spazio-temporali della “musica dal mondo”, Laura Agnusdei con il suo progetto esplora le possibilità dell'incontro tra sax solista e composizione elettroacustica, Ricciarda Belgiojoso e Walter Prati che eseguiranno un repertorio per pianoforte giocattolo, violoncello ed elettronica.

“Per la riapertura dopo questi lunghi mesi, accogliere finalmente il pubblico, abbiamo pensato – afferma Giuseppe Distefano, Direttore Generale del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza – ad un ricchissimo percorso che mette in dialogo la musica e l'inestimabile patrimonio architettonico del complesso monumentale. È lo spalancarsi di una porta sull'orizzonte del futuro del nostro territorio e della Villa Reale che si propone di essere non solo un luogo di rilevanza internazionale ma anche casa della creatività”. Una produzione – realizzata in collaborazione con ZERO e la direzione artistica di Mirko Rizzi – pensata e plasmata sulla Reggia, un viaggio in essa e a partire da essa verso i panorami del Paese: Italian Landscapes.

“La Reggia – afferma Mirko Rizzi, direttore artistico della cinque giorni – torna ad essere un luogo vivo che riapre con una collaborazione tra le eccellenze della formazione musicale italiana. Un’esperienza unica nella quale il pubblico si immergerà; in un viaggio tra immagini di altri tempi e suoni contemporanei. La Villa diventerà un’unica installazione sonora che dialogherà con il futuro e l'immaginazione di chi la visiterà.” Italian landscapes non esaurirà il proprio significato nei cinque giorni in cui colmerà di musica ed emozioni sonore la Villa Reale. Questo viaggio unico rappresenta l’inizio di un percorso che la Villa intende realizzare, insieme al territorio, per essere non soltanto uno dei più importanti complessi monumentali italiani, ma la casa della creatività. Per questa ragione, e per dare il senso concreto di una ripartenza che guarda al futuro, nel concepire il programma di questi cinque giorni è stato dato grande spazio all'eccellenza alle istituzioni dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) lombarda e italiana, ai giovani autori e alle loro opere inedite.

 

 

Commenti
    Tags:
    monzaitalian landscape







    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.