Milano
Olimpiadi Milano-Cortina: countdown a 6 mesi, pronti impianti e Villaggi. Fontana: "Benefici anche dopo il 2026"
Impianti quasi completati e Villaggi pronti. Fontana: “Benefici concreti anche dopo il 2026, orgoglioso di averci lavorato fin da subito”

Fontana, Olimpiadi
Manca meno di mezzo anno all’inaugurazione dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sottolinea l’impatto a lungo termine dell’evento, mentre i lavori procedono spediti tra sostenibilità, infrastrutture e innovazione.
Olimpiadi Milano-Cortina 2026: countdown a 6 mesi, pronti impianti e Villaggi
Il conto alla rovescia è iniziato: il prossimo 6 febbraio 2026, lo stadio San Siro ospiterà la cerimonia d’apertura dei XXV Giochi Olimpici Invernali, seguiti il 6 marzo dalle Paralimpiadi, la cui inaugurazione è prevista all’Arena di Verona. L'evento sportivo più atteso d’Italia è ormai dietro l’angolo, e il Paese si prepara ad accogliere il mondo intero. A confermarlo è anche l’AD della Fondazione Milano Cortina 2026, Andrea Varnier: “Siamo nella fase centrale dell’implementazione operativa, tutto è nei tempi previsti”.
Fontana: “Non solo sport, ma eredità per il futuro”
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha espresso il suo entusiasmo a sei mesi dall'evento. “Meno di sei mesi a un appuntamento eccezionale, che accenderà le Alpi e il cuore di milioni di persone”. Fontana ha definito l’Olimpiade molto più di un evento sportivo, parlando di “un viaggio tra territori straordinari, eccellenze agroalimentari e comunità ospitali”.
E ha sottolineato: “Sono orgoglioso di aver lavorato fin dal primo istante del mio mandato per portare questo grande evento in Lombardia. Non lasciarci sfuggire un’occasione storica è stato un dovere. I benefici saranno concreti e duraturi, ben oltre il 2026”.
Villaggi Olimpici già pronti: l’eredità sarà per gli studenti
A Milano, il Villaggio Olimpico dello Scalo Romana è stato completato con tre mesi di anticipo. Le sei palazzine ospiteranno 1.400 atleti e, dopo i Giochi, diventeranno studentati universitari. A Cortina, 377 mobile home sostenibili accoglieranno altri atleti, per poi essere riutilizzate, secondo un modello di economia circolare promosso dal MIT.
Impianti sostenibili e budget sotto controllo
Il progetto Milano-Cortina si distingue dalle edizioni passate per la sua attenzione ai costi contenuti e alla sostenibilità ambientale. Il budget complessivo è di 5,2 miliardi di euro, di cui 3,5 miliardi destinati alle infrastrutture e 1,7 miliardi all’organizzazione.
Molte strutture esistenti sono state riadattate. Solo in casi limitati sono stati previsti impianti temporanei, come per il pattinaggio a Milano e l’hockey all’Arena Santa Giulia, che diventerà la più grande arena polifunzionale d’Italia.
L’unica incognita resta il clima. Le temperature invernali sempre più miti potrebbero rendere necessario l’uso massiccio di neve artificiale, ma gli organizzatori si dicono pronti anche a questo scenario, mantenendo alta l’attenzione sull’impatto ambientale.
Medaglie già presentate: design minimal ma ultra-resistente
Le medaglie olimpiche sono già state svelate: linee essenziali ispirate alle torce dei Giochi, ma con materiali più resistenti rispetto a quelle, criticate, di Parigi 2024. “Non possiamo permetterci che si ossidino di nuovo”, ha dichiarato la designer Raffaella Panie.
In attesa della fiamma olimpica
Mentre si attendono ancora dettagli sulla cerimonia d’apertura e il nome del tedoforo che accenderà il braciere olimpico, l’entusiasmo cresce. L’Italia si prepara a mostrare al mondo un’edizione dei Giochi all’insegna di innovazione, sostenibilità e orgoglio nazionale.