Milano
Piscine a Milano, Mardegan (FdI): "Per il centrosinistra vengono all'ultimo posto. Ma la giustizia ne resti fuori"
Il consigliere comunale di FdI Michele Mardegan: "C'è un tema di incapacità amministrativa, siamo l'unica città europea che non ha una piscina olimpionica. L'esposto Codacons? La giustiza ne resti fuori..." L'intervista

Michele Mardegan
Piscine a Milano, Mardegan (FdI): "Per il centrosinistra vengono all'ultimo posto. Ma la giustizia ne resti fuori"
Sulla questione delle piscine "il problema di fondo è che si è scelto di destinare le risorse verso altre priorità: è un tema di incapacità amministrativa" dice il consigliere comunale milanese di Fratelli d'Italia Michele Mardegan. "Siamo l'unica città in Europa che non può ospitare i campionati europei di nuoto e di tuffi perché non abbiamo una piscina olimpionica" sottolinea Mardegan, che lamenta una mancata mappatura di tutti i problemi dei vari impianti. Al tempo stesso, però, davanti all'esposto del Codacons sulle tariffe ritenute troppo alte, l'esponente di FdI invita "a lasciar fuori la giustizia, perché questo è un problema della politica". L'intervista di Affaritaliani.it Milano
Mardegan, quale è il problema principale di questa storia?
Non so se il problema sia all'interno di Milanosport, e se quindi vanno date più leve a quella società. Io, intanto, ci vedo una mancanza di volontà nell'investire risorse da parte dell'amministrazione. Non conosciamo le ragioni per cui, ancora una volta, si è deciso di arrivare a giugno con i cittadini che non hanno a disposizione le piscine, è uno scandalo. Come minoranza noi prendiamo atto che non sono in grado di offrire questo servizio. Ma credo anche che servano investimenti importanti per fare in modo che le piscine siano sicure e utilizzabili.
Come andava gestita, secondo lei, questa situazione?
Io avrei fatto sicuramente un'analisi puntuale dei problemi di tutte le piscine, avrei indetto delle gare pubbliche d'appalto per la realizzazione delle opere necessarie e avrei stanziato dei danari nel momento in cui si fa il bilancio, destinandoli per tempo agli interventi da fare. Ma questo è anche il minimo che dovrebbe fare un politico, non ci vuole un genio. Il problema di fondo è si è scelto di indirizzare i fondi verso altre finalità, è una decisione dell'amministrazione che se ne deve assumere la responsabilità. E i cittadini devono sapere che per il centrosinistra le piscine sono all'ultimo posto. Tutti gli anni la stessa storia…
Sono anche strutture che rischiano di vivere sempre in perdita.
Non c'è un ritorno di natura finanziaria, è evidente, cosa che - per esempio - ci sarebbe con dei campi da Padel. Sarà che le piscine vengono utilizzate soprattutto d'estate dalle persone che normalmente non vanno a votare...E quindi probabilmente l'argomento interessa un pochino meno. Ma questa doveva essere una priorità. Non solo per le piscine, ma anche per tutti gli impianti sportivi che in città soffrono molto. Proveremo a proporre le nostre idee durante la discussione del bilancio.
Che cosa ne pensa dell'esposto del Codacons sui prezzi troppo alti?
Io sono dell'avviso che la giustizia e la Procura debbano sempre essere lasciate fuori rispetto a situazioni di incapacità da parte della politica. Perché questo è un problema politico di un'amministrazione che non riesce ad affrontare e risolvere la questione.
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE DELLA SEZIONE MILANO