Profughi in Montello, due manifestazioni. Tra proteste e festa di benvenuto

Erano circa 250, secondo le cifre riportate dagli organizzatori, nella serata di domenica al presidio nei pressi della caserma Montello per protestare contro l'uso della struttura come luogo d'accoglienza dei profughi. Tra gli esponenti politici Riccardo De Corato, consigliere regionale di Fratelli d'Italia ed altri rappresentati della Lega Nord e di Casa Pound. Gli organizzatori erano Comitato Milano Sicura, Comitato degrado Sicurezza zona 8 e Comitato Mac Mahon migliore. Casa Pound si è presentata con qualche decina di militanti e con un grande striscione che recitava "Casa, lavoro, scuola, stato sociale. Prima gli italiani".

LA FESTA DI BENVENUTO - Dalle 10.30 alle 16 di oggi si è svolta invece una manifestazione di senso inverso, promossa su Facebook con il nome "Note e sapori dal mondo". Si tratta della "festa di benvenuto" per i profughi, un'ottantina dei quali - prevalentemente donne e bambini - è stata già trasferita con una mossa a sorpresa dal prefetto all'alba di lunedì 31 ottobre per evitare incidenti.

Tra le realtà che hanno aderito, l'Anpi, Fiom, Camera del Lavoro, Partito comunista, Sel, Tzipras, Rifondazione ai centri sociali Soy Mendel e Cantiere, oltre ad alatre realtà come Naga, Emergency, associazioni e gruppi di studenti e di insegnanti.