Adrian Ionila, dalla Romania al Beef Club: "Non un semplice ristorante, ma un progetto sociale"

Imprenditori, leader del terzo settore, grandi interpreti dell'associazionismo e del civismo. Persone impegnate a costruire qualcosa di significativo. Protagonisti. A Milano, in Lombardia, in Italia. Su Affaritaliani.it Milano una nuova rubrica dedicata al racconto di donne e uomini che con le loro iniziative, le imprese, la loro visione, forgiano quotidianamente la nostra realtà. A curare questo spazio, Mario Furlan: fondatore dei City Angels, ma anche attivista, giornalista, scrittore, coach motivazionale. Insomma, uno che di protagonisti se ne intende eccome.

Adrian Ionila, dalla Romania al Beef Club: "Non un semplice ristorante, ma un progetto sociale"

Dalla Romania a Milano, passando per la gavetta e una lunga serie di sacrifici. Adrian Ionila, oggi titolare del Beef Club in zona Conciliazione, porta con sé una storia personale che affonda le radici in un’infanzia “fatta di sacrifici, ma anche di valori forti come il rispetto, il lavoro e la cura per le cose”. Cresciuto in una famiglia semplice, tra i nonni e poche certezze, Ionila ha costruito il proprio percorso “passo dopo passo”, senza scorciatoie, fino a dare vita nel 2021 a una steakhouse che ha riportato alla luce uno spazio rimasto chiuso per anni nel cuore di Milano.

Il Beef Club nasce così: da una visione imprenditoriale ma anche da un’idea di ristorazione che non rinuncia all’anima. “Volevo creare una steakhouse diversa: qualità altissima, atmosfera contemporanea e prezzi accessibili”, racconta Ionila, che ha iniziato dal basso, imparando sul campo cosa significhi lavorare duro e rispettare il cliente. Oggi, accanto alla centralità della carne e a un ambiente elegante ma informale, il locale rivendica anche un impegno che va oltre la sala. “Sapendo cosa significa avere poco, sento il dovere di restituire qualcosa alla comunità”, spiega il titolare, che negli anni ha portato pasti e aiuti concreti a diverse associazioni, tra cui i City Angels. Perché, come dice lui stesso, “il Beef Club non è solo un ristorante, ma un progetto che vuole avere un impatto positivo anche fuori”. L'INTERVISTA

Adrian, raccontaci un po' di te. Dove sei cresciuto e com'è stata la tua infanzia?
Sono nato in Romania cresciuto in una famiglia semplice, passando i primi anni con i miei nonni. E' stata un'infanzia fatta di sacrifici, ma anche di valori forti come il rispetto, il lavoro e la cura per le cose. Quelle radici mi hanno insegnato a non dare mai nulla per scontato e a costruire tutto passo dopo passo.

Quali sono stati i tuoi interessi e le tue passioni da ragazzo?
Da ragazzo ero molto curioso e mi appassionavano la tecnologia, il lavoro manuale e tutto ciò che mi permetteva di creare qualcosa. Ho sempre avuto il desiderio di migliorarmi e di costruire un futuro diverso, anche quando le possibilità sembravano poche.

Come hai iniziato la tua carriera nel mondo della ristorazione? Quali sono stati i tuoi primi lavori?
Il mio percorso nella ristorazione è iniziato dal basso, con tanta gavetta. Ho svolto diversi ruoli, imparando sul campo cosa significa lavorare duro, rispettare il cliente e curare ogni dettaglio. Ogni esperienza mi ha insegnato qualcosa che oggi porto nel mio locale.

Quando e come è nato il progetto del Beef Club di MIlano?
Il Beef Club è nato dal desiderio di creare una steakhouse diversa: qualità altissima, atmosfera contemporanea e prezzi accessibili. Volevo un posto dove la carne fosse protagonista, ma senza perdere l'anima e il calore dell'accoglienza.

Quali sono stati i momenti più importanti e i successi più grandi del locale?
Il successo più grande è vedere il locale pieno di clienti che tornano e si fidano di noi. Sono orgoglioso di aver creato un team di persone appassionate che lavorano insieme per offrire ai nostri clienti un'esperienza unica.

Adrian, sappiamo che il Beef Club di Milano è anche impegnato in diverse iniziative sociali e di beneficienza per la consegna di pasti gratuiti ai bisognosi. Qual è l'importanza di questo tipo di iniziative per te e per il tuo locale?
Per me è importante condividere il successo, sapendo cosa significa avere poco, sento il dovere di restituire qualcosa alla comunità. il Beef Club non è solo un ristorante, ma un progetto che vuole avere un impatto positivo anche fuori dalla sala. Per questo ho portato il mio cibo a varie associazioni che aiutano i poveri, tra cui i City Angels.

C'è qualcosa che vuoi aggiungere? 
Vorrei dire che dietro ogni progetto di successo ci sono sacrifici, errori e tanta determinazione. Se credi davvero in quello che fai e lavori con onestà, prima o poi i risultati arrivano.

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