Salvini e Berlusconi assieme per Parisi il 3 giugno: "Rapporti ottimi"

Lungo e positivo incontro nel pomeriggio di domenica prima della manifestazione Liberi! a Milano tra Stefano Parisi e il segretario della Lega Nord Matteo Salvini. "Avra' una delusione chi vuol vedere o far credere che ci siano divisioni tra noi - dice Salvini - I nostri rapporti sono ottimi e coesi e siamo entusiasti della risposta della citta'. Con il futuro sindaco di Milano abbiamo parlato per oltre mezz'ora della nostra citta' e della chiusura della campagna elettorale che faremo insieme venerdi' prossimo, 3 giugno, in piazza Aulenti".

Parisi ha incontrato anche Maurizio Lupi e Silvio Berlusconi e Ignazio La Russa. Gli incontri, si legge in una nota del suo ufficio stampa, sono serviti per concordare il lavoro dell'ultima settimana e la chiusura della campagna elettorale di venerdi' 3 giugno". "Oggi e' stata l'occasione per fare, insieme al candidato sindaco Stefano Parisi, il punto sugli ultimi giorni di campagna elettorale?. Un incontro lungo e fruttuoso fondamentale per coordinare al meglio le energie in vista del voto di domenica. Abbiamo ancora una settimana per convincere i milanesi che Parisi e' la persona giusta per riportare Milano ad essere una grande Milano". A dichiararlo e' il capolista di Milano Popolare, Maurizio Lupi, a commento dell'incontro.

LUPI: "SALVINI DIVERSO DA ME, MA PARISI E' PROPOSTA SERIA" - "Le amministrative e gli schieramenti in campo evidenziano come esista una legislatura e un governo nazionale in cui nessuno ha vinto, ma che e' nato per portare il Paese fuori dalla crisi e realizzare le riforme che aspettavamo da anni. A Milano, ad esempio, il Pd e Renzi sono alleati con Sel che a Roma invece e' all'opposizione. Come io, sono diverso da Salvini ed ognuno di noi puo' portare la propria ricchezza e proposta, ma credo sia bene ricordare che imprenditori e cittadini da un sindaco chiedono risposte concrete e risoluzione dei problemi. Per il comune della propria citta' ci vuole proposta seria e Parisi lo e'". Cosi' Maurizio Lupi, capolista di Milano popolare, ospite di Agora'."Poi va ricordato - continua Lupi - che non sara' Salvini il sindaco, ma Parisi che, anche in tema di immigrazione, ha chiarito la sua posizione. A me se Salvini da' una mano affinche' Parisi diventi sindaco va bene, tanto se vince Parisi, comanda Parisi".