Sanità, lascia il dg dell'Icp. E si accende la gara... Inside
di Fabio Massa
Pare proprio che il futuro di Alessandro Visconti, attuale direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento, abbia un futuro già scritto in Regione Lombardia. Il direttore, riconfermato quest'anno, nella graduatoria delle "pagelle" per l'anno 2013 si posiziona nella fascia bassa, seppur con un lusinghiero 90,19 su cento. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Visconti si è incontrato nei giorni scorsi con il segretario generale Andrea Gibelli e con l'assessorato di Massimo Garavaglia: avrebbe concordato un ingresso a Palazzo Lombardia proprio nel settore Programmazione, alle dipendenze quindi dell'autorevole assessore al Bilancio.
Ovviamente la notizia sta mettendo in fibrillazione tutti gli altri direttori. Perché le soluzioni al vuoto che lascia Visconti possono essere due. La prima è quella di una sostituzione, che però sarebbe solo temporanea, giacché nel 2015 scadono tutti, così come stabilito dall'ex governatore Formigoni quando era in carica. Ovviamente, visto che i "pesi" rispondono a un potere che si è di molto ridotto, quello di Ncd (ex area ciellina del Pdl), gli animi si stanno già scaldando in vista dell'appuntamento. La seconda soluzione è quella di un gioco di spostamenti che - secondo rumors - potrebbero riguardare due dg. Il primo "papabile" è Umberto Brusini dell'Azienda Ospedaliera San Paolo, punteggio in pagella 86,98. Tuttavia nell'AO Icp c'è chi non vedrebbe di buon occhio l'arrivo del manager. L'altra ipotesi pare sia quella di Ermes Maltagliati, direttore dell'ospedale Salvini di Garbagnate. Lui in pagella aveva un ottimo 93,90. Tuttavia la decisione non è affatto presa e per adesso sono solo voci che si rincorrono. Anzi, che rincorrono la sicurezza dell'addio di Visconti, ormai in dirittura d'arrivo in Regione Lombardia.
@FabioAMassa