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Milano
Scala, è già Muti-mania. Ma la Regione bacchetta Pereira...

"Bruciati" quattrocento biglietti in un'ora per l'incontro-evento del 5 giugno alla Scala di Milano con il maestro Riccardo Muti, che fa il suo ritorno nel tempio della lirica a undici anni dal suo ultimo concerto. A fine giornata erano 700 i tagliandi assegnati per l'evento gratuito, che prevede la cerimonia di inaugurazione della mostra dedicata ai 20 anni della sua direzione musicale (dal 1986 al 2005) e un incontro con il Maestro.

Nel frattempo il Sovrintendente Alexander Pereira deve affrontare la "reprimenda" di Regione Lombardia, che ha votato "no" alla prossima stagione della Scala, comunque approvata dalla maggioranza del board. Il parere negativo del componente designato dal Pirellone nella governance del Piermarini Cristina Cappellini si basa sull' "acquisto di produzioni dall’estero quando la Scala le ha già in casa, senza venire ascoltata". Riferimento in particolare alle produzioni in arrivo dal festival di Salisburgo. Cappellini ha spiegato: "C’è il cda a cui lo statuto dà potere e responsabilità. Vedremo come evolverà la situazione con l’arrivo del nuovo sindaco (ndr sarà il nuovo presidente della Scala o designerà al proprio posto una persona di sua fiducia). Ammessa la conferma di Pereira quanto meno dovrà esserci maggiore concertazione". Spesso - ha aggiunto Cappellini - abbiamo l’impressione che le nostre rimostranze al cda non vengano ascoltate perché questo è l’ennesimo caso di uomo solo al comando e siamo stanchi di andare alle sedute solo a ratificare decisioni".

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