"Sipari Aperti", il convegno del PD sul fare teatro in Lombardia - Affaritaliani.it

Milano

Ultimo aggiornamento: 17:19

"Sipari Aperti", il convegno del PD sul fare teatro in Lombardia

Si è tenuto oggi a Palazzo Pirelli il confronto dedicato alla scena cultural-teatrale promosso dal gruppo consiliare dei Dem

di Giorgio d'Enrico

"Sipari Aperti", il convegno del PD sul fare teatro in Lombardia

Si è svolto oggi a Milano, presso la Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli il primo appuntamento di un ciclo di incontri promossi dal gruppo consiliare PD Lombardia per avviare un percorso di ascolto e confronto dedicato al mondo della cultura regionale. L’iniziativa, dal titolo “Sipari Aperti. Fare teatro in Lombardia: tra palchi, visioni e nuovi dialoghi culturali”, ha posto al centro il teatro lombardo come luogo di partecipazione, innovazione e costruzione di comunità, raccogliendo testimonianze, difficoltà e aspettative di chi anima questo comparto culturale. I prossimi incontri coinvolgeranno enti e operatori degli altri ambiti della cultura, dalla musica all'audiovisivo, dalla letteratura alle arti performative e visive.

Majorino: "In Lombardia serve una rivoluzione sulle politiche culturali"

Ad aprire i lavori sono stati Pierfrancesco Majorino, capogruppo PD in Regione Lombardia, e la Consigliera Regionale PD Lombardia Paola Bocci, che hanno sottolineato la volontà del gruppo di promuovere politiche culturali basate sull’ascolto e sul sostegno concreto ai linguaggi artistici. “In Regione Lombardia ci vuole una rivoluzione sulle politiche culturali” ha dichiarato Majorino. “È un tema che la giunta considera lontano e non necessario come indicano le poche risorse messe di volta in volta a disposizione, la totale assenza di azioni innovative rispetto al mondo dei teatri o l'abominevole uso attuato nel tempo in relazione alla Film Commission. Il nostro ciclo di iniziative vuole essere l'occasione per una denuncia pubblica ma soprattutto per un confronto vero con la galassia dei soggetti del mondo della produzione culturale e artistica. Quel confronto a cui la giunta dovrebbe pensare” ha concluso.

Bocci: "La cultura nelle priorità della Regione resta sempre agli ultimi posti"

A seguire Paola Bocci, Consigliera Regionale PD Lombardia ha spiegato le ragioni del percorso e la scelta di partire proprio dal teatro: “Abbiamo sentito l'urgenza di dare costanza e profondità all'ascolto e al dialogo con un mondo, quello della cultura, che nelle priorità di governo e di regione resta sempre agli ultimi posti, quasi invisibile, quando non è considerato addirittura come un nemico da silenziare. Partiremo con il confrontarci con soggetti e operatori del mondo del teatro e dello spettacolo dal vivo, che in Lombardia ha tante espressioni eccellenti e multiformi, che non hanno le attenzioni che meritano, sia in termini di sostegno e risorse sia di reputazione. Teatro e cultura sono leve di sviluppo da una parte di competenze e pensiero critico individuale delle persone e contemporaneamente strumento collettivo che crea cittadinanza consapevole” - ha sottolineato la consigliera.

“In un momento in cui le destre sostengono solo visioni culturali limitate, tradizionali e conformi, penso sia invece indispensabile dare voce e confrontarsi con chi attraverso il fare teatro racconta la complessità, porta innovazione e apre lo sguardo alle differenze, alle marginalità accogliendo ciò che non è non è normalizzato e conforme. Vogliamo anche evidenziare l'impatto positivo che l'esperienza del fare teatro può avere sul territorio, sulla società, e sulle giovani generazioni, per cui riteniamo necessario ricostruire alleanze forti con Enti Locali e con la Scuola. Sarà un primo momento di ascolto e apertura per comprendere meglio criticità e punti di forza, aspettative e strategie comuni possibili, a cui faremo seguire appuntamenti costanti di dialogo, per approfondire i tanti aspetti che già in questo incontro sono emersi come prioritari" ha affermato Bocci.

Questo incontro segna l'avvio di un ciclo di appuntamenti di approfondimento con operatori e soggetti del campo teatrale, che il gruppo consiliare PD Lombardia intende proseguire nei prossimi mesi, a partire proprio dai quattro ambiti trattati nei panel: le eccellenze dello spettacolo lombardo, il valore universale dell’arte e il suo ruolo nella promozione del dialogo fra rappresentanza e istituzioni, l’importanza di un’alleanza solida fra arte e percorsi scolastici. Con “Sipari Aperti” il PD Lombardia rilancia la cultura come motore di partecipazione e sviluppo per una Regione più giusta, partecipata e consapevole.

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