Milano
Stelvio, la strada dei 200 anni riapre dopo la frana: "Grazie a Regione e Anas per l’impegno"
Già riaperto al traffico il Passo dello Stelvio sul versante valtellinese dopo i due smottamenti che avevano costretto alla chiusura. Nel 2025 i duecento anni di inaugurazione

Stelvio, la strada dei 200 anni riapre dopo la frana: "Grazie a Regione e Anas per l’impegno"
Dopo i due smottamenti che martedì sera avevano costretto alla chiusura del Passo dello Stelvio sul versante valtellinese, la storica strada ha riaperto al traffico già da venerdì 22 agosto, a partire dalla serata. Anas ha infatti completato i lavori di sgombero della carreggiata e di messa in sicurezza dei tornanti 13 e 20, interessati dagli eventi franosi.
Una buona notizia che arriva in un anno simbolico: il 2025 segna i 200 anni della Strada dello Stelvio, inaugurata nel 1825 e divenuta nel tempo un patrimonio paesaggistico, culturale e turistico di rilievo internazionale.
“La riapertura tempestiva è un segnale importante, soprattutto in occasione di questo anniversario che ci ricorda la storia e il valore di questo collegamento straordinario tra Lombardia, Alto Adige e Svizzera” – commenta Umberto Capitani, figura di riferimento per la valorizzazione del Passo. “Voglio ringraziare il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore Massimo Sertori per essersi interessati personalmente alla situazione e Anas per per la messa in sicurezza. La strada dello Stelvio non è solo un’arteria fondamentale per il turismo e l’economia, ma anche un simbolo della nostra identità”.
Il Passo dello Stelvio, raggiungibile anche dal versante altoatesino e dalla Svizzera tramite il Passo Umbrail – Giogo di Santa Maria, rimane tra le mete più amate da ciclisti, motociclisti e viaggiatori da tutto il mondo. La sua riapertura, nel pieno della stagione estiva, rappresenta un segnale di resilienza e di attenzione concreta al territorio in un anno in cui la montagna festeggia due secoli della sua strada più iconica.