Brembo celebra 50 anni nel Motorsport alla 24 Ore di Le Mans 2025 come partner tecnologico ufficiale

Quando si parla di eccellenza tecnica nel Motorsport, pochi nomi evocano una storia così solida e vincente come quella di Brembo. E quest’anno, a Le Mans, quella storia diventa leggenda.

Per celebrare i 50 anni nel mondo delle competizioni, l’azienda bergamasca si presenta alla 93ª edizione della 24 Ore di Le Mans non solo come fornitore, ma come Braking Technology Partner dell’intera manifestazione. Un riconoscimento che certifica un’eredità costruita giro dopo giro, staccata dopo staccata, attraverso generazioni di piloti e tecnologie rivoluzionarie.

Il dato è tanto simbolico quanto straordinario: su tutte le 62 vetture iscritte, Brembo fornirà almeno un componente. Parliamo di dischi in carbonio, pinze, pompe freno, frizioni, sistemi brake-by-wire, sospensioni Öhlins per le classi Hypercar e GT. È la dimostrazione plastica di quanto l’azienda italiana sia diventata parte integrante del tessuto tecnico della competizione più famosa dell’endurance globale.

Daniele Schillaci, CEO di Brembo, lo ha detto chiaramente: “Siamo orgogliosi che ogni auto in griglia presenti almeno una nostra soluzione. Il Motorsport per noi non è solo spettacolo, è un laboratorio tecnologico dove si testano le innovazioni che poi portiamo sulle strade di tutti i giorni.” E in effetti, la filosofia di Brembo è sempre stata quella di fondere la performance estrema con l’affidabilità assoluta, cercando un equilibrio tra efficienza, peso e durata, fondamentale in una gara che mette alla prova i limiti meccanici e umani per 24 ore consecutive.

Lo scenario è quello del mitico circuito della Sarthe, dove le velocità raggiunte nel rettilineo di Mulsanne, le staccate violente delle chicane e le curve iconiche come Tertre Rouge o Indianapolis richiedono una risposta precisa e costante da parte degli impianti frenanti. Qui non basta essere performanti: bisogna esserlo sempre, dal primo all’ultimo giro. Ed è su questo che Brembo ha costruito la sua reputazione.

Le differenze tra le tre classi sono significative, ma un elemento le accomuna: la firma tecnologica del Gruppo. Le Hypercar utilizzano dischi in carbonio da 380 mm e pinze a 6 pistoni, lavorate dal pieno. La categoria LMP2 adotta anch’essa freni in carbonio, con soluzioni pensate per resistere a 5.000 km di gara senza necessità di sostituzioni. Nella LMGT3 si usano dischi in ghisa da 11 kg, abbinati a pinze forgiate in alluminio, che operano a temperature massime di 750°C. Un dettaglio tecnico, ma anche una prova di come Brembo sappia adattarsi a regolamenti, condizioni e necessità diversissime, offrendo sempre il massimo.

Guardando al futuro, il Gruppo ha svelato in anteprima il nuovo impianto frenante GT destinato alla classe LMGT3 a partire dal 2026. Il sistema, sviluppato con un decennio di esperienza alle spalle, introduce pinze anteriori e posteriori completamente ridisegnate, più rigide e leggere, dotate di scarichi per l’alleggerimento e una nuova gestione dei flussi d’aria attraverso il sistema Airduct. Il disco anteriore è stato riprogettato per migliorare la ventilazione, mentre la pompa freno sarà compatibile con i più avanzati sistemi ABS. Una risposta diretta alle esigenze di prestazione, affidabilità e raffreddamento che il nuovo regolamento richiederà nei prossimi anni.

Ma la celebrazione dei 50 anni non si limita ai box o al paddock. Brembo ha creato uno spazio fisico ed emotivo per i fan: uno stand al Fan Village, il numero 13, dove va in scena “50 Anni di Passione”, una mostra immersiva che ripercorre mezzo secolo di innovazioni nel Racing. Ci sono i freni delle Formula 1, della Formula E, dei prototipi vincitori a Le Mans. Ci sono i podcast, le immagini storiche e le capsule collection esclusive, tra cui una linea lifestyle firmata in collaborazione con Kappa. Qui, lo spirito della competizione si fonde con il gusto per il design e la cultura dell’ingegneria italiana.

Non mancano nemmeno le curiosità storiche. Dal debutto negli anni ’80 alla prima vittoria con la Sauber-Mercedes nel 1989, Brembo ha collezionato ben 31 successi nelle 36 edizioni a cui ha partecipato, spesso giocando un ruolo chiave nei domini di Audi e Toyota. Anche le ultime due edizioni hanno visto vetture equipaggiate con impianti Brembo salire sul gradino più alto del podio nella categoria Hypercar, a conferma di una leadership che non conosce flessioni.

Nel weekend del 14 e 15 giugno 2025, i riflettori della Sarthe si accenderanno di nuovo. E, ancora una volta, ci sarà un cuore italiano dietro ogni staccata, ogni sorpasso, ogni vittoria possibile. A Le Mans, ogni secondo conta. Ma quando si frena con Brembo, si vince sul tempo da 50 anni.

Scheda tecnica – Brembo alla 24 Ore di Le Mans 2025

Evento: 24 Ore di Le Mans – 93ª edizione
Date: 14–15 giugno 2025
Partner ufficiale: Braking Technology Partner
Componenti forniti: dischi, pinze, pompe freno, frizioni AP Racing, sospensioni Öhlins
Vetture equipaggiate: tutte le 62 auto in griglia
Stand pubblico: Fan Village, spazio 13 – mostra “50 Anni di Passione”