Brembo in anticipo sulle regole Euro 7: meno polveri sottili con il nuovo GREENTELL

In un settore in continua trasformazione come quello dell’automotive, ci sono aziende che seguono i cambiamenti e altre che li anticipano.

Brembo, leader globale nei sistemi frenanti, appartiene decisamente alla seconda categoria. E con il lancio del nuovo GREENTELL set lo dimostra ancora una volta, ridefinendo lo standard di efficienza, durabilità e sostenibilità in frenata.

Il nome stesso del prodotto racchiude la sua missione: “GREENTELL” nasce dalla fusione di “green” e “intelligence”, a sottolineare l’anima sostenibile e l’alta componente tecnologica che contraddistingue questa nuova soluzione, pensata per tutti i veicoli – dai New Energy Vehicle ai motori termici, dalle citycar premium ai veicoli commerciali. Non si tratta solo di un nuovo disco e di nuove pastiglie: è un cambio di paradigma nel modo in cui si pensa, si costruisce e si misura l’efficienza di un sistema frenante.

A colpire fin da subito è l’obiettivo dichiarato: ridurre l’impatto ambientale fino all’85% rispetto a un impianto tradizionale. Un risultato che non nasce per caso, ma da un lavoro di ricerca e sviluppo costante, alimentato da dati reali e da un know-how ormai unico al mondo. Il cuore dell’innovazione è un doppio strato di rivestimento senza nickel, applicato grazie alla tecnologia Laser Metal Deposition (LMD), di cui Brembo ha depositato la domanda di brevetto. Una tecnologia che aumenta sensibilmente la resistenza alla corrosione e l’efficienza del disco, prolungandone la vita utile senza compromessi sulle prestazioni.

Il GREENTELL set diventa così una risposta concreta non solo alle esigenze di mercato, ma anche alle sfide normative che si profilano all’orizzonte. Con l’introduzione delle norme Euro 7 nel 2026, le emissioni dei freni saranno oggetto di una regolamentazione precisa: un fronte su cui Brembo gioca d’anticipo. Il nuovo sistema frenante riduce l’usura superficiale fino all’80% rispetto a un disco in ghisa tradizionale e abbatte le emissioni di particolato del 90%, contribuendo in modo sostanziale alla qualità dell’aria urbana.

“Non ci limitiamo a rispettare le norme: le superiamo. Vogliamo offrire ai nostri clienti e a chi guida ogni giorno un prodotto all’altezza delle loro aspettative e dei tempi in cui viviamo”, ha spiegato Daniele Schillaci, CEO di Brembo. Un’affermazione che non suona come slogan, ma come manifesto industriale.

Il GREENTELL non è solo più pulito e più resistente. È anche intelligente. Il disco è dotato di una marcatura visiva chiamata Easy Check:

un indicatore che scompare dalla superficie frenante quando è giunto il momento di sostituire il disco. Una soluzione semplice ma efficace, che unisce sicurezza e praticità d’uso. Il logo Brembo può essere personalizzato con quello del costruttore, confermando ancora una volta l’approccio modulare e flessibile dell’azienda bergamasca.

Ma non finisce qui. Brembo ha sviluppato un banco prova proprietario per misurare le emissioni dei sistemi frenanti, uno dei più avanzati al mondo. Una struttura che consente all’azienda di raccogliere dati precisi e sviluppare soluzioni sempre più raffinate, in linea con le sfide ambientali e prestazionali dell’industria.

Il GREENTELL set rappresenta un punto di svolta per la mobilità sostenibile, dimostrando che anche in un componente tecnico e spesso invisibile come il freno, l’innovazione può fare la differenza. E mentre il settore cerca ancora il giusto equilibrio tra sostenibilità e prestazioni, Brembo sceglie di spingersi avanti, offrendo una soluzione concreta, già pronta per il futuro.