Auto e Motori
Dacia Duster: con la piattaforma CMF-B ora è più efficiente, stabile e silenziosa
La terza generazione del SUV Dacia guadagna prestazioni, comfort e motori ibridi grazie alla piattaforma CMF-B. Prezzo da 19.900 euro.
Chi pensa ancora alla Dacia Duster come a un SUV solo essenziale, spartano e senza ambizioni tecnologiche, farebbe bene a riconsiderare il proprio giudizio.
Con l’arrivo della terza generazione, la Duster cambia marcia in modo netto, evolvendosi da simbolo dell’accessibilità a interprete matura di un concetto nuovo: essere smart, efficiente e sostenibile, restando fedele a uno spirito pragmatico e senza fronzoli.
Il salto è tutto merito della piattaforma CMF-B, quella stessa base tecnica che ha segnato il passaggio a una nuova fase industriale per il gruppo Renault. Già adottata con successo su modelli come Sandero e Jogger, la CMF-B rappresenta ora la spina dorsale anche per la nuova Duster, portando in dote vantaggi evidenti in ogni ambito, dalla guidabilità al comfort, fino all’efficienza e alla versatilità progettuale.
Il dato che sorprende di più è che, pur mantenendo invariata la lunghezza di 4,34 metri, il nuovo Duster guadagna spazio. Abitacolo e bagagliaio sono più generosi, e la sensazione a bordo è quella di un’auto più grande, più moderna, più solida. Merito anche dell’ottimizzazione degli ingombri e di una disposizione interna più funzionale. Ma è quando si inizia a guidare che il nuovo SUV Dacia mostra tutto ciò che la piattaforma CMF-B è riuscita a cambiare.
Il comportamento su strada è stato affinato grazie a un lavoro approfondito su sospensioni, ammortizzatori e servosterzo. Le barre antirollio irrigidite riducono sensibilmente il rollio: -21% nella versione a due ruote motrici e -17% nella variante 4x4, dati che si traducono in una maggiore stabilità in curva, nei cambi di traiettoria e nei percorsi misti. Il telaio più rigido, unito a un’elettronica di bordo aggiornata, migliora anche la resa in fuoristrada, da sempre uno dei tratti distintivi del modello.
Ma non è solo la dinamica a beneficiare dell’evoluzione. Anche la silenziosità a bordo ha fatto un notevole passo avanti. I tecnici hanno lavorato sull’isolamento e sulla riduzione della rumorosità di rotolamento, ottenendo un abbattimento medio di 2 decibel, valore non banale in un segmento dove questo tipo di comfort spesso passa in secondo piano. Risultato: viaggi più silenziosi, meno vibrazioni, una qualità percepita che cresce.
Una delle rivoluzioni più evidenti introdotte dalla CMF-B riguarda però le motorizzazioni. La nuova Duster, infatti, si apre all’elettrificazione con due declinazioni. C’è l’ibrido leggero con tecnologia mild hybrid, ideale per chi cerca consumi ridotti senza cambiare le proprie abitudini di guida. E c’è il full hybrid, più evoluto, capace di muoversi spesso in elettrico nei percorsi urbani. Scelte che confermano la volontà di Dacia di mantenere la promessa di semplicità e convenienza, ma in un contesto di mobilità moderna e sostenibile.
Come spiega Patrice Lévy Bencheton, Direttore della Performance Prodotto del marchio, la piattaforma CMF-B è il vero abilitatore di questa trasformazione. “Con Nuovo Duster, la CMF-B dimostra tutto il suo potenziale. Offre spazio, comfort, efficienza e nuove possibilità di motorizzazione, mantenendo ciò che ha sempre reso questo modello un successo: accessibilità, robustezza, immediatezza.”
Questa terza generazione segna dunque una nuova fase per Dacia. Una fase in cui il marchio rumeno riesce a portare contenuti di alto livello su un’auto che continua a essere venduta a un prezzo d’attacco estremamente competitivo. La nuova Duster parte da 19.900 euro nella versione Essential con motorizzazione Eco-G 100, quella a doppia alimentazione benzina-GPL che continua a rappresentare un’ottima soluzione per chi cerca risparmio e flessibilità nei costi di gestione.
L’impressione, guidando la nuova Duster, è quella di avere a che fare con un’auto più adulta, più rotonda, senza perdere quel senso di immediatezza che l’ha resa amata da oltre 2 milioni di clienti in Europa. Il design è più moderno, il comfort è stato sensibilmente migliorato, la tecnologia ora è al passo con le concorrenti, ma lo spirito rimane lo stesso: offrire tanto, al giusto prezzo, senza cadere in eccessi o virtuosismi inutili.
Con questa generazione, Duster dimostra che si può crescere senza tradire la propria identità. La piattaforma CMF-B non è solo una nuova base tecnica, ma un messaggio chiaro: il futuro di Dacia è solido, concreto e sempre più green. Ed è già iniziato.
