La rivoluzione MINI: interni in maglia riciclata e design sostenibile

Nel panorama automobilistico odierno, il lusso non si misura più solo in cavalli vapore o finiture cromate, ma nella capacità di un brand di interpretare il futuro con responsabilità.

MINI ha scelto di percorrere questa strada rimanendo fedele alla sua filosofia storica del "Less is more", un approccio che oggi si traduce in una sostenibilità concreta, capace di andare oltre i semplici slogan. L'impegno della casa automobilistica si manifesta con forza nell'attuale generazione di veicoli, dove l'abitacolo diventa il manifesto di una nuova era industriale.

A partire dai lanci sul mercato del 2024, il marchio ha introdotto una novità sostanziale: l'utilizzo sistematico di tessuti lavorati a maglia ottenuti da materiali di recupero. È l'applicazione pratica del principio "Secondary First", una strategia che privilegia l'uso di materie prime seconde rispetto a quelle vergini. Il risultato è un materiale composto per il 92% da fibre di poliestere riciclate, utilizzato per rivestire zone nevralgiche come la plancia, i pannelli delle portiere e il coperchio della console centrale. Questa scelta tecnica comporta un vantaggio ambientale immediato e misurabile, permettendo di abbattere drasticamente le emissioni di CO₂ e il consumo d'acqua durante il ciclo produttivo.

Dalle sneaker all'abitacolo: un design che ha profondità

L'aspetto forse più affascinante di questa transizione ecologica risiede nel fatto che non richiede compromessi estetici, anzi, ne crea di nuovi. Gli ingegneri e i designer del brand hanno guardato al mondo della moda, e in particolare al design delle sneaker, per sviluppare una texture che fosse al contempo resistente e visivamente appagante. La lavorazione a maglia sviluppata per gli interni della famiglia MINI offre una struttura unica, capace di regalare un effetto di profondità inedito.

Il segreto risiede nella tecnica di tessitura che permette al colore dello strato tessile inferiore di affiorare delicatamente attraverso la trama di quello superiore. Questo gioco di sovrapposizioni genera un design bicolore dinamico, che cambia a seconda dell'angolazione della luce e dello sguardo, offrendo possibilità di personalizzazione cromatiche quasi infinite. Non si tratta solo di estetica: questi componenti sono stati progettati per essere resistenti all'abrasione e sono completamente privi di pelle, rispondendo alla crescente domanda di interni "cruelty-free" senza sacrificare la percezione di alta qualità che ci si aspetta da un marchio premium.

Sinergie di gruppo: la luce incontra la materia sulla BMW iX3

La tecnologia sviluppata non resta confinata a un singolo modello, ma permea le strategie dell'intero gruppo, dimostrando come l'innovazione sostenibile sia trasversale. Anche la nuova BMW iX3, il primo modello della attesa "Neue Klasse", abbraccia questa rivoluzione materica. Nella sua versione "Contemporary", la plancia adotta una maglia realizzata per il 75% in materiale riciclato, seguendo fedelmente il principio del Design for Circularity.

Tuttavia, l'applicazione tecnica differisce per esaltare le caratteristiche specifiche dei due brand. Mentre sulla gamma MINI l'illuminazione viene proiettata sulla superficie della plancia per evidenziarne la texture, sulla BMW iX3 la luce proviene dalla parte posteriore. Di conseguenza, il motivo a maglia è stato ingegnerizzato con una maggiore traslucidità, studiata appositamente per interagire con il sistema di retroilluminazione e creare atmosfere immersive all'interno dell'abitacolo.

L'innovazione premiata: il riconoscimento SPE Automotive

Dietro a questi risultati c'è un lavoro corale che incarna perfettamente il motto "Stronger Together". La creazione del MINI Knit non è stata un atto isolato, ma il frutto di una stretta collaborazione tra reparti interni e partner esterni. Questo dialogo continuo tra settori diversi ha permesso di accelerare lo sviluppo di processi produttivi che, fino a pochi anni fa, sembravano impossibili da applicare su larga scala industriale.

La validità di questo percorso è stata recentemente certificata da uno dei riconoscimenti più ambiti del settore. La soluzione tessile di MINI è stata infatti decretata vincitrice assoluta degli SPE Automotive Award 2025, portando a casa anche il Grand Award nella categoria "Body Interior". Si tratta di un sigillo di qualità conferito dall'industria delle materie plastiche che premia non solo l'idea, ma l'esecuzione tecnica e l'impatto reale sul mercato di una soluzione che unisce bellezza, funzionalità e rispetto per il pianeta.