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Auto e Motori
La rivoluzione Peugeot del 1904: nascita della vettura popolare

Nel cuore del nascente secolo XX, l'automobile era ancora un lusso per pochi, un simbolo di status più che un mezzo di trasporto alla portata di tutti.

Fu in questo contesto che, al Salone dell'Automobile di Parigi del 1904, la Peugeot fece la sua mossa rivoluzionaria, presentando la Type 69. Non solo questa vettura introdusse il concetto di automobile popolare, ma segnò anche un momento significativo per la casa automobilistica, essendo la prima a portare con orgoglio il marchio della Casa del Leone sulla calandra.

Ribattezzata affettuosamente "Bebè" per le sue dimensioni compatte, la Type 69 era un prodotto radicalmente diverso dai costosi e ingombranti veicoli che dominavano il mercato di allora. La sua carrozzeria scoperta a 2 posti, le linee squadrate e i fari posizionati arretrati conferivano a Bebè un aspetto distinto e funzionale, mentre il piccolo ma efficiente motore monocilindrico da 652 cc garantiva prestazioni sorprendenti per l'epoca, con una velocità massima di 44 km/h.

La visione di Peugeot non si limitava però alla sola praticità o accessibilità economica. La Type 69 era anche un manifesto di indipendenza e innovazione, distinguendosi nettamente dalle produzioni della Lion-Peugeot, l'azienda dei cugini di Armand Peugeot, che fino ad allora aveva condiviso non solo il cognome ma anche l'attività industriale nel settore delle biciclette, delle motociclette e dell'utensileria.

La storia automobilistica ricorda con affetto la Type 69 non solo per queste innovazioni o per il soprannome "Bebè" che condivise con la successiva 6 HP Type BP1, ma anche per aver aperto la strada a una nuova concezione di mobilità, meno elitaria e più inclusiva. Questo cambiamento non fu immediato, e i costi di produzione e il prezzo di listino rimanevano elevati rispetto agli standard odierni. Tuttavia, l'impatto culturale e commerciale della Type 69 fu inconfutabile, anticipando una trasformazione che avrebbe reso l'automobile un bene più accessibile e diffuso nel corso del XX secolo.

In retrospettiva, la Type 69 "Bebè" di Peugeot non fu solo un prodotto della sua epoca ma un veicolo che ha attraversato il tempo, simboleggiando l'innovazione, l'accessibilità e il cambiamento nell'industria automobilistica. Un secolo dopo, il suo retaggio continua a influenzare il modo in cui pensiamo e parliamo delle automobili, ricordandoci che anche i cambiamenti più rivoluzionari possono iniziare con qualcosa di piccolo, come una "Bebè" al Salone di Parigi.






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