Volvo maggio 2025: vendite in calo del 12%, elettriche giù ma XC60 resta la più scelta

Il mese di maggio si chiude con numeri in discesa per Volvo Cars, che ha registrato 59.822 immatricolazioni a livello globale.

Un dato che segna un calo del 12% rispetto allo stesso periodo del 2024, evidenziando un rallentamento in un contesto di mercato complesso, tra cambi di strategia, transizione elettrica e condizioni macroeconomiche non sempre favorevoli.

Anche il comparto elettrificato ha mostrato un lieve cedimento: le vetture 100% elettriche e le ibride plug-in, che rappresentano comunque il cuore della transizione Volvo, hanno pesato per il 44% delle vendite complessive. Tuttavia, si tratta di un dato in flessione del 20% rispetto all’anno precedente, segno che l’onda lunga dell’elettrificazione incontra oggi nuove sfide, legate a domanda, incentivi e infrastrutture.

Scendendo nel dettaglio, le auto totalmente elettriche si sono attestate al 21% del mix, mentre le PHEV hanno toccato il 23%. Due quote che, sommate, indicano un posizionamento ancora forte di Volvo nel segmento a basse emissioni, nonostante il rallentamento.

Tra i modelli più venduti, spicca come sempre la XC60, che guida la classifica con 19.408 unità (in lieve calo rispetto alle 20.507 di maggio 2024). Seguono la XC40/EX40, che crescono a 14.892 unità (contro 13.640 lo scorso anno), e la XC90, che segna invece una lieve flessione a 8.794 unità (da 9.072).

Numeri che raccontano una fase di transizione: Volvo resta un punto di riferimento tra i costruttori premium impegnati nell’elettrificazione, ma il mercato impone nuove riflessioni. Il 2025 sarà un anno cruciale per affinare la strategia e preparare il terreno alle nuove generazioni di modelli elettrici, già attese al debutto nei prossimi mesi.